13 agosto 2013

Gotthard (Bellinzona CH 10.08.2013)

Ci siamo! Dopo questa ennesima trasferta in Svizzera, non posso più nasconderlo: io adoro i Gotthard! Diverse sono le ragioni di questa rivelazione: vuoi mettere una grande trasferta in terra elvetica di qualche anno fa, a Lugano, sotto un cielo che aveva appena creato una violenta tempesta (leggasi "grandine"), da cui in seguito verrà tratto il live "Homegrown"; vuoi mettere la presenza di un grande cantante, Steve Lee, poi deceduto in un tragico incidente; vuoi mettere tante grandi canzoni... Questo inverno avevo fatto una trasferta a Milano solo per vederli all'opera con il nuovo cantante; oggi sono di nuovo in Svizzera, dopo aver macinato ben 340 Km dal mio osceno domicilio. La location è Bellinzona, Ticino, ex campo militare... ovvero un enorme prato verde in mezzo alle montagne dove si può ammirare il castello illuminato... un posto incantevole.

i Gotthard sono il gruppo principale del Rock'n'Road 2013, una rassegna che vede di supporto vari gruppi italiani, tra cui i Rain, tatticamente saltati da me e dai miei compagni di viaggio. Dunque ci ritroviamo sul luogo a ridosso del loro inizio, ore 21:30!!! Notizia non di poco conto: riusciamo a recuperare un biglietto a 35 Franchi, contro i 61 e passa di quello presente alla cassa...

Dimenticavo: è l'ultima data del Firebirth Tour 2013, dunque mi aspetto qualcosa di grande, oltre che di diverso in termini di setlist. Partono carichi come sempre, il tutto molto veloce: apre l'attesa "Dream on", seguita da "Starlight" e "Remember it's me", dal loro ultimo (fra non molto penultimo) lavoro. Saltano "Gone too far", sempre presente in scaletta fino ad oggi. Devo dire che, rispetto all'ultima volta che li ho visti, il gruppo sta assumendo un'identità ben precisa, riuscendo a trovare una nuova dimensione con Nick, il nuovo cantante, sostituto del compianto Steve. La data precedente sapeva troppo di nostalgia: la scomparsa di Lee era ancora troppo presente, difficile da dimenticare. Nic sta riuscendo bene nell'imporsi e nel portare i Gotthard ad una nuova era tanto che i live puntano sempre di più sulla sua figura, oltre che su quella del grande Leo Leoni.


La setlist appare pressoché la stessa di tutto il tour... La differenza sta nell'esecuzione di "Top of the world" nel mezzo, di "Mighty Quinn" di Bob Dylan, l'entrata in scena del gruppo di cornamuse dei Luzerner Düdelsack-Bläsern Bag Pipe durante l'esibizione del nuovo singolo “Yippie Aye Yay” e della sezione archi presente nel duetto acustico tra Nic e Leoni durante "Tell me", "Falling", "Heaven", oltre che su "Anytime, anywhere". Ma non è finita qui: oltre l'orario prestabilito il gruppo di Lugano regala altri due pezzi, prima di mandare tutti a casa.
Grande show, grandi Gotthard.... Rimane solo il fatto che, per rientrare a casa, bisogna fare altri 340 Km!

P.S: Plettro di Freddy Scherer (chitarra), ok!

Setlist:

Dream On 
Starlight 
Remember It's Me 
Sister Moon 
Fight 
Hush (Billy Joe Royal cover)
One Life, One Soul 
The Story's Over 
Fist in Your Face 
Battle of Titans 
(Drum Solo)

(acoustic,w/String Quartet)
Falling 
Tell Me 
Heaven

Hells Bells / Back in Black (snippets)
Mountain Mama 
Right On 
Top of the World 
Yippie Aye Yay (with Claymore Pipes and Drums)

Encore:
Guitar Solo (Leo Leoni)
Master of Illusion 
Lift U Up (Leo and Freddy guitar solos intro)
Anytime Anywhere (w/ G Strings Quartet)

Encore 2:
Make My Day 
Quinn the Eskimo (The Mighty Quinn)(Bob Dylan cover)

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