27 dicembre 2014

Gone Girl - L'amore bugiardo (D.Fincher 2014)

Titolo Originale: GONE GIRL
Regia: David Fincher
Interpreti: Ben Affleck, Rosamund Pike, Neil Patrick Harris, Kim Dickens, Emily Ratajkowski, Tyler Perry, Patrick Fugit, Carrie Coon, David Clennon
Durata: h 2.29
Nazionalità: USA 2014
Genere: drammatico

Da poco trasferitisi in una piccola cittadina del Missouri da New York, Nick Dunne (Ben Affleck) e la moglie Amy (Rosamunde Pike) stanno attraversando un periodo difficile, con un matrimonio in crisi per via della difficoltà della donna ad abituarsi alla nuova esistenza. Il giorno del quinto anniversario di nozze, Amy scompare e il primo ad essere sospettato della sua scomparsa è Nick ma la realtà è ben diversa da come appare a prima vista. (fonte:Filmscoop.it)


Thriller? Drama? Noir? Il nuovo, ultimo film di David Fincher, il grande regista di "Seven", è forse tutto questo... ma anche di più! In questi anni nei nostri cinema abbiamo potuto notare un vistoso calo non tanto di film culto, ma di vere e proprie pellicole che oserei definire appena "decenti". Non vi stupisca perciò il fatto che abbia deciso di recensire, una volta tanto, un film che mi ha impressionato positivamente dopo una lunga serie di prodotti visionati alquanto discutibili. Ho letto tantissime recensioni e commenti che riguardano questo film e mi sono facilmente reso conto come questa pellicola abbia fatto parecchio discutere il volgo, sia in termini positivi che in quelli molto, molto negativi. La gente ormai ha la brutta abitudine di scomporre e analizzare in maniera fin troppo meticolosa e critica tutto quello che gli si para davanti; commenti come "questo non va bene", "questo non è possibile che accada", "questo sarebbe stato meglio così piuttosto che colà" sono ormai all'ordine del giorno. Nessuno è più contento di niente! Si cerca di guardare più alla confezione di un prodotto che non al mero contenuto. Chiariamo: non ho mai detto che questo sia un film perfetto! La sceneggiatura presenta diverse incongruenze, forse anche qualche buco. Alcuni dettagli sembrano, a mio parere, lasciati lì apposta, come se il regista avesse voluto dire qualcosa. Sta a noi, ora, tentare di capire che cosa! Ma non è questo il fattore più importante. L'obiettivo principale della pellicola è, senza alcun dubbio, quella di stupire lo spettatore, di spiazzarlo durante la visione. .....E Gone Girl ci riesce benissimo! Non ci è dato sapere che piega prenderanno gli eventi nel corso della storia, nè come Affleck, marito tradito ma allo stesso tempo traditore, reagirà all'eventuale ricomparsa della moglie. Fincher è davvero bravo nel gestire lo svolgersi del puzzle, nonostante la lunghezza, forse un pochino esagerata, della storia. Affleck, attore dalla faccia di bronzo, non sfigura nella parte del marito travolto dalla serie degli eventi. La vera scoperta (mica tanto!) del film non poteva però essere che la Pike, novella dark lady, dentro un ruolo cucito apposta per lei. Tra i due interpreti principali ruotano una serie di attori secondari di buona fattura, anche se il personaggio più importante di tutta l'opera è sicuramente lo stato dei media e la loro continua pressione sulla vicenda. Fincher dipinge la propria opera intorno a loro, li fa diventare un'entità quasi palpabile e invadente, pronti a risucchiare qualsiasi particolare, sia questo positivo o negativo. Non posso ovviamente non menzionare l'ottimo lavoro fatto dalla coppia Reznor/Ross sulle musiche, cupe e suggestive; lavoro a cui ci hanno già abituato in passato il duo da Oscar.

Concludo dicendo che Gone Girl è un film che vale parecchio e che non può essere ignorato. Un nuovo tassello ad opera di uno dei più grandi registi rimasti in circolazione.

Voto: 8

P.S: Ma quanto è gnocca la Ratajkowski???

1 commento:

Per colpa delle solite zecche che offrono prestiti, mi trovo costretto a visionare ogni commento. Sorry!