21 dicembre 2017

Ernest Cline - "Ready Player One" (2010) - Books

Tre chiavi. Tre portali. Un mondo distopico dove l'unico svago consiste in una realtà virtuale, chiamata OASIS, dove puoi essere chiunque e avere tutto quello che vuoi, o quasi. Ma quando il suo creatore, il geniale James Halliday, muore, si apre una caccia al tesoro tra "Gunter" per impossessarsi del segreto di Oasis e diventare il padrone assoluto di questo nuovo universo. Wade Watts, un nerd come tanti, dovrà affrontare insieme ai suoi amici, vecchi e nuovi, diverse imprese, scoprire tutti i segreti di Oasis utilizzando soltanto le sue conoscenze sui favolosi anni '80 e sui videogames del passato, in un mondo che sta a cavallo tra un libro fantasy e un televisore retro.

Il romanzo culto di Cline, da cui Steven Spielberg ha tratto finalmente un film di prossima uscita, è senza dubbio il manifesto definitivo degli anni '80 tra serie TV, film, musica, libri e soprattutto retrogaming più sfrenato, dove gli uomini del futuro studiano le usanze del passato con la speranza di carpire il potere di Oasis e diventarne il nuovo padrone. Non mancano ovviamente i colpi di scena, le tantissime citazioni (talvolta difficile stare dietro a tutte! nda) del periodo sopra citato, i cattivi di turno che si vogliono impossessare del mondo virtuale a scopo di lucro e una storia d'amore che coinvolge i protagonisti nel bene e nel male.
Rispolverate i vecchi videogiochi come Pac Man, Galaga, Joust, Black Tiger e Adventure, i vecchi computer Atari e i grandi film del passato come Blade Runner, War Games, i Monty Python e la musica dei grandissimi Rush, perchè ne avrete davvero bisogno una volta che vi sarete immersi in questo romanzo fantastico. Se siete amanti di periodi vintage e retrogaming, il libro vi rispolvererà degli amori mai dimenticati. Ovviamente il target a cui è rivolto questo racconto sono tutte quelle generazioni che hanno passato indenni gli anni '70 e '80, che li hanno amati e adorati. Ma lo scopo fondamentale di questo libro è sicuramente tornare alle origini, farci rispolverare un periodo dove tutto quello che veniva creato era magico, mai scontato, avvincente. Se vogliamo fare una sola critica a questo romanzo, possiamo dire che a volte risulta troppo didascalico e si perde in spiegazioni su tutto quello di cui tratta, anche perchè altrimenti alcuni termini o definizioni risulterebbero incomprensibili per un pubblico troppo giovane e non avvezzo alle opere del passato.
Diversi critici osannano l'opera di Cline, definendolo uno dei più grandi romanzi mai stati creati da mente umana. Solo una lettura per vecchi e nuovi nerd? Questo libro è molto di più! Vi consiglio di leggerlo prima che arrivi il film di Spielberg al cinema a snaturarlo del tutto. E ritornate a giocare con le vecchie, care console...

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