Che il gruppo di Fat Mike fosse decisamente fuori di testa si sapeva, ma il livello raggiunto fino ad ora veniamo ad apprenderlo soltanto grazie a questa biografia edita da tsunami edizioni e pubblicata giusto quest'anno. I NOFX ormai sono una vera e propria leggenda punk! Nessuno avrebbe scommesso su di loro, tanto meno i componenti della stessa band, ben consci dei propri limiti. Suonare il punk rock non è affatto difficile, il problema piuttosto è renderlo unico e originale, in un mondo dove tutto o quasi tutto era già stato detto in passato. Ma immaginate di avere quattro disadattati: date loro gli strumenti e portateli in giro per gli States. Se sopravvivono (e sono sopravvissuti!) avrete una band fuori da ogni schema.
Veniamo al libro. La biografia è ottima, divisa in brevi capitoli in cui ogni membro che ha fatto parte della suddetta band racconta la storia del gruppo secondo il proprio punto di vista. Le storie che emergono sono tristi, esilaranti e ricche di aneddoti che più di una volta vi faranno gridare allo scandalo. Ma questa, ricordate, è la biografia dei NOFX, dove tutto è possibile.
Uno dei problemi che si hanno con l'approccio a questo tipo di letture è il fatto che, alla fine, rischiano di essere tutte uguali. Solite storie di eccessi di ogni tipo che vanno dalle droghe più o meno pesanti e relative dipendenze e pulizie, al sesso normale e decisamente sado-maso del buon Fat Mike, fino ad una serie più o meno completa di distruzioni e autodistruzioni da parte della band e di tutte quelle persone che la circondano, perversioni incluse. Meno male che alla fine si parla anche di musica! La carriera della band è decisamente posta in primo piano, riguardo tour, dischi e tutte le scelte, vincenti e non, che ne hanno segnato il loro cammino e la loro evoluzione dal punto di vista musicale.
C'è da dire che i nostri non si sono resi la vita facile ne sono scesi a facili compromessi. Se diverse band del loro genere hanno fatto soldi a palate piuttosto facilmente, i NOFX sono sempre rimasti al confine tra una band di culto e una di successo. Hanno si fatto soldi, ma non come Bad Religion, Offsprings e soprattutto Green Day, tanto per citare i loro fratelli ricchi.
La biografia, comunque, è davvero divertente, forse un po' ripetitiva verso la fine ma troppo importante da conoscere per una persona che ha sempre visto il gruppo dall'esterno senza sapere le loro profonde esperienze di vita.
Compratelo, ma state attenti a non provare le cose che hanno fatto. Ne va della salvezza del vostro c*lo!
Nessun commento:
Posta un commento
Per colpa delle solite zecche che offrono prestiti, mi trovo costretto a visionare ogni commento. Sorry!