22 febbraio 2018

The Dwarves + Nick Oliveri Death Electric (Bologna, Freakout Club 21.02.2018)

Piccolo gioiellino presente nella programmazione del Freakout Club di Bologna: The Dwarves, con la sua star Nick Oliveri nel doppio ruolo di frontman bassista-cantante nei due gruppi in cima al cartellone. L'ex componente di Kyuss, Queens of the Stone Age, Mondogenerator e tanto altro è ormai un aficionado del club bolognese, tanto da esser stato presente qualche mese fa proprio qui in occasione del suo solo tour "Death Acoustic"; ma di tutto questo ne abbiamo già parlato in un post precedente a cui vi rimando. Il ritorno di Nick è dovuto questa volta al tour italiano dei "suoi" Dwarves, altro progetto con cui collabora dal 2004 sotto il nickname Rex Everything; la versatilità del bassista non ha confini, rendendolo uno dei personaggi più eclettici del panorama rock odierno. Oliveri inizia a starmi davvero simpatico, più in fondo vi dirò anche il perchè...


Mi perdo i primi gruppi. Arrivo tardi, ma giusto in tempo per i Nick Oliveri Death Electric, ovvero la band di Nick come cantante e bassista. Lo show è praticamente quello che ho visto in sede acustica qualche mese fa, ma questa volta in elettrico! Nick chiude il set addirittura con "Bite it, you scum" di GG Allin, "Green Machine" dei Kyuss (oh se la adoro! nda) e... boh, vai a ricordartela! Ho già adocchiato il merchandising da comprare; tanto vale mettersi tra le prime file ed aspettare i Dwarves.
Se la voce di Nick al vetriolo ha accompagnato il set precedente, adesso ci aspettano le melodie rock punk di Blag Dahlia, accompagnato ai backing vocals dall'onnipresente Nick. Il concerto, dopo qualche pezzo, prende una piega stravolgente. Il pubblico inizia a fare mosh, qualche timido e solitario (una donna! nda.) stagediving e Blag che lascia cantare vari pezzi di ritornelli ai fans più esagitati e fedeli.

Ci si diverte, molto bene! La gig non dura nemmeno un'ora, ma l'energia è davvero tanta. Blag Dahlia si dimostra un buon intrattenitore, figlio dei migliori Bad Religion... o almeno è questo che ogni tanto mi ricorda.
Uno show selvaggio a cui è stata cosa buona partecipare, di questo ne sono pienamente convinto. La trasferta dell'ultimo minuto ha come sempre portato i suoi dolci frutti.

A fine show, vado a farmi autografare un 7" ed il poster ufficiale da Nick e Blag Dahlia. Nick mi riconosce e dopo avermi autografato i pezzi esclama un - "I remember you, man! -. Queste sono soddisfazioni!

P.S: dimenticavo: uno show in cui Oliveri non finisce completamente o parzialmente nudo è una rarità, sappiatelo!


Gallery




2 commenti:

  1. Its like you read my mind! You appear to know
    a lot about this, like you wrote the book in it or something.

    I think that you could do with a few pics to drive the message home a little bit,
    but instead of that, this is great blog. A great read.
    I will definitely be back.

    RispondiElimina

Per colpa delle solite zecche che offrono prestiti, mi trovo costretto a visionare ogni commento. Sorry!