4 agosto 2018

Ministry + Grave Pleasures (Segrate, Circolo Magnolia 31.07.2018)

Alla fine sono riuscito a vedere i Ministry anche in terra italiana! Ok, procediamo con calma e mettiamo da parte i facili entusiasmi... Ministry? Al Jourgensen? Ci siamo? Di tutto questo vi ho parlato in diversi post precedenti, adducendo al fatto che sono dovuto andare in Olanda per poter vedere (finalmente! nda) una delle mie band preferite. La data di questa estate al Circolo Magnolia di Segrate, sempre affianco all'Idroscalo di Milano, era dunque considerata come uno dei miei concerti più ambiti di tutto l'anno tanto che alla fine, contro il caldo e contro le avversità lavorative della vita, sono riuscito ad esservi presente.
Il gruppo di Al Jourgensen si trova in Europa per promuovere il nuovo album "AmeriKKKant", ennesima condanna del sistema americano e del suo presidente biondo platino. Tale presidente, guarda caso, trova fattezze di pupazzo gonfiabile a forma di gallina e con una svastica sbarrata sul ventre ai due lati del palco, simbolo dell'ironia irriverente della band industrial-rumorista di Chicago. Iniziamo bene! Il palco è quello più piccolo del circolo milanese, in un'area all'aperto della famosa location lombarda. Dalle prime ore sembra che l'affluenza non debba essere così cospicua anche in un luogo non certo ampio come il cortile esterno del Magnolia, cosa che troverà riscontro una volta che il concerto ha inizio. Ma questo non può distrarci dal fatto che la macchina costituita di Jougensen sia ben oliata e pronta a distruggere le nostre orecchie.
Tra le zanzare e il caldo afoso di questi giorni, i Grave Pleasures aprono lo show, dimostrandosi una bella sorpresa. Il combo finlandese, che al sottoscritto ricordano parecchio i 69 Eyes, suona un goth rock molto suggestivo. Non li conosco affatto, ma immagino che mi debba documentare immediatamente.
Mi trovo in prima fila, proprio davanti al solito Cesar Soto, quando Jourgensen e soci salgono sul palco. Nessun maxischermo, ma immagini proiettate sullo sfondo mediante un proiettore classico. Il microfono dello zio Al è il solito teschio con due ali a forma di ossa, comprendente diversi tipi di microfoni filtrati. A proposito di Jourgensen: non si sa mai come un uomo simile sia ancora in vita, ma salendo i pochi gradini che lo portano sul palco si vede come sia abbastanza affaticato, sicuramente con qualche acciacco che si trascina da chissà quanto tempo. I capelli sono la solita massa informe rasta a cui ci ha abituato, insieme alla tonnellata di piercing presenti sul suo viso. Lo adoro, non ho altro da aggiungere! La prima parte dello show è incentrata su alcune song, ben cinque, del nuovo LP, tutto in pieno stile Ministry, anche se sono presenti in mezzo ad essi brani come la bellissima "Senor Peligro" e "Punch in the face" dagli album precedenti. 3 song da "Rio grande blood", uno dei lavori più recenti e più riusciti della band, sono intervallati a pezzi dal solito "Psalm 69". Possono mancare "NWO", "Just one fix" o "Thieves"? La mia voce corre il rischio di andarsene, stando dietro ai gorgheggi dello zio Al... Sul brano "Antifa" c'è stato uno sventolio di due bandiere antifasciste impugnate da due persone incappucciate, anche se l'effetto sinceramente è stato un pochino troppo scontato. I classici della band sono ovviamente accompagnati da un mosh forsennato tra le prime file, immancabile in uno show di questo genere. Un'ora e mezza passa veloce, nonostante la lunga "So what" e i due bis finali, tra cui la conclusiva "Bad blood". La mia goduria si trova ai massimi livelli, tanto è il mio grande amore per questa band.
La trasferta in terra lombarda ha portato i suoi frutti. Dopo i Gotthard in Svizzera, i Ministry in Italia sono stati la ciliegina ideale di un'immensa torta. Inutile e scontato dire come questo sia stato uno dei concerti più belli di quest'anno, ma che volete... sotto sotto sono un romanticone (o quasi!).

Gallery

Grave Pleasures


Ministry

 
 
 
 


 Setlist

I Know Words
Twilight Zone
Victims of a Clown
TV5/4Chan
Punch in the Face
Señor Peligro
Rio Grande Blood
LiesLiesLies
We're Tired of It
Wargasm
Antifa
Just One Fix
N.W.O.
Thieves
So What

Encore:
Psalm 69
Bad Blood

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