21 ottobre 2018

The Smashing Pumpkins + Myrkur (Casalecchio di Reno, Unipol Arena 18.10.2018)

Era da un bel pezzo che dovevo lavare l'onta subita diversi anni fa, quando andai a vedere Billy Corgan & soci dal terzo anello (o settore) del Mediolanum Forum. Un concerto sprecato, anche se buono, con una setlist non certo ricca di classici ma incentrata sull'album in uscita del momento, "Oceania".
Questa volta è diverso! Biglietto pit, tanto per cambiare, formazione quasi al completo (era troppo avere anche D'arcy! nda) e setlist da sogno, con tutti i loro singoli. Aggiungete anche come valore aggiunto un tour europeo di sole due date (Londra e Bologna), un Unipol Arena di Bologna sold out e tre ore di concerto. Siamo vicini alla perfezione... Molto vicini.
Un altro fattore molto importante è stata anche la scelta del gruppo di spalla. Troppo fortunato, visto che mi becco una Myrkur, artista che adoro, in stato di grazia. Poco importate se soltanto un 3% di tutta l'Arena sappia chi sia; Myrkur, ultimo progetto della polistrumentista Amalie Bruun , con la sua grazia e soprattutto la sua voce, conquista tutti! La dea vichinga danese offre un grande show, anche se piuttosto corto. "Ulvinde" arriva subito come seconda, come altri pezzi di "Mareridt". In tutto presenta dieci tracce, abbastanza per incantare un pubblico subito ai suoi piedi. Abito bianco candido, capelli biondi e pella bianca, una mascherina dipinta sugli occhi e (ahimè) poco seno... sembra una creatura del Valhalla. Myrkur non chiude l'ora, visto che gli Smashing Pumpkins sono attesi presto, intorno alle 21.
Un set spoglio lascia qualche dubbio, visto che è presente il solo microfono di Corgan sul set. Tuttavia, puntuali, uno schermo alto diviso in due metà inizia a trasmettere le solite immagini impressioniste, surrealiste o semplicemente folli che hanno sempre caratterizzato le cover degli album della band in questione. Le schermo si apre, spunta fuori un Billy in chitarra acustica che si guarda intorno, prima di attaccare la bellissima "Disarm". Si inizia bene, si continua anche meglio! Lo schermo finalmente si apre totalmente per inserire tutto il resto del set, inclusa la batteria di un grande Jimmy Chamberlin. Corgan, piuttosto invecchiato ma sempre con la sua aria da Nosferatu, non perde un colpo! La voce è sempre quella, il suo carisma è indiscusso ed intatto. L'ho sempre reputato una delle migliori voci del panorama rock, ma a volte dimentico che è anche un eccellente chitarrista. Come del resto James Iha, elegante nei suoi completi in tinta unita piuttosto chiari. In tre ore di concerto, la band da tutto quello che ha... con uno show che abbraccia tutta la loro carriera. Si va da "Rocket" a "Siva" a "Rhinoceros", non tralasciando l'acclamatissima "Zero" o "The Everlasting glaze". La lenta "Thirty-three" o "Eye" alternano un periodo più soft, quello di "Adore", dove Billy suona con un piano di arcobaleni pezzi come "For Martha" e "To Sheila". Ad impreziosire un set perfetto, non manca anche qualche sorpresa, incentrata tutta su alcune cover azzeccate. Metti "Space Oddity" di Bowie, con Corgan che balla sullo sfondo, una "Starway to heaven" al piano e completa, oltre a "Landslide" dei Fleetwood Mac cantata da Amalie Bruun ed accompagnata da un Billy in acustica. Ma non è finita, perchè verso la fine arrivano tutti i pezzi da '90. Si parte con "Cherub rock", "Tonight...", "1979", "Today", "Try..." e l'immancabile "Ava Adore". Billy cambia continuamente abito, o meglio, lunghi spolverini colorati che lo rendono una figura mitologica. Arriva anche "Bullet...", la più attesa e sicuramente la più cantata da un Unipol Arena in visibilio.
I bis sono soltanto due: la nuova "Silvery sometimes" e una cover, "Baby mine", con un insolito Chamberlin all'ukulele. Manca inspiegabilmente "Solara", primo singolo del nuovo imminente LP, ma non possiamo certo lamentarci di una serata come questa.
Gli Smashing, nonostante il peso della loro età, sono ancora vivi e pronti per un altro pezzo di storia. Un nuovo album è alle porte, come credo un nuovo tour mondiale. Per puro miracolo è stato concesso questo grande assaggio al popolo italiano, in quello che è sicuramente uno degli show più belli di tutta un'annata.


Gallery

Myrkur



The Smashing Pumpkins






Setlist Smashing Pumpkins

Mellon Collie and the Infinite Sadness
Disarm
Rocket
Siva
Rhinoceros
Space Oddity (David Bowie cover)
Drown
Zero Speech Interlude
Zero
The Everlasting Gaze
Stand Inside Your Love
Thirty-Three
Eye
Soma
Mark McGrath Vaudeville Interlude #1
Blew Away
For Martha
To Sheila
Mayonaise
Porcelina of the Vast Oceans
Landslide (Fleetwood Mac cover) (with Amalie Bruun)
Tonight, Tonight
Stairway to Heaven (Led Zeppelin cover)
Cherub Rock
Mark McGrath Vaudeville Interlude #2
Radio Intro
1979
Ava Adore
Try, Try, Try
The Beginning Is the End Is the Beginning
Hummer
Today
Bullet With Butterfly Wings
Muzzle

Encore:
Silvery Sometimes (Ghosts)
Baby Mine (Betty Noyes cover)

Setlist Myrkur


The Serpent
Ulvinde
Dybt i skoven
Onde børn
Vølvens spådom
Jeg er guden, i er tjenerne
De Tre Piker
Elleskudt
Måneblôt
Villemann og Magnhild

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