23 giugno 2022

The Offspring + Lagwagon + Anti Flag (Padova, Sherwood Festival 22.06.2022)

Sono passati già diversi anni da quella volta in Riviera, dopo una giornata a combattere contro il destino avverso, in cui vidi per la prima volta gli Offspring. Ho tardato a compiere questa piccola impresa, ma alla fine c'ero finalmente riuscito, con la soddisfazione di avere sfatato un grosso tabù.

Oggi le cose sono cambiate, i concerti si sono susseguiti, le situazioni sono differenti. Vedere il gruppo di Dexter Holland non risulta più essere chissà quale priorità. Tuttavia, se il concerto lo hai a Padova, sarebbe cosa non poco carina approfittarne. Questo è anche un rientro allo Sherwood Festival, manifestazione che in passato ci ha dato tanti, tanti bei concerti.

Anche stavolta, devo dire, ho rispettato il rito iniziatico collaudato diversi anni fa, già dal mio primo incontro con il festival padovano: arrivo, kebab, birra e subito sotto il palco. Come sempre la parte sinistra è piuttosto libera, cosa che mi permette di guadagnare con tutta comodità la seconda fila. Il primo gruppo del bill, gli Anti Flag, li guardo comodamente seduto con il mio panino in mano. Sprizzano energia. Sono coinvolgenti. Sembra strano non li abbia mai seguiti, forse nemmeno mai sentiti. Finito il loro set, mi avvicino e prendo posizione per vedere la seconda band: i Lagwagon.

Il primo pensiero che ho avuto è stato quello sul passare inesorabile del tempo. Accade sempre più spesso quando ti ritrovi in mezzo ad un pubblico più giovane di te e la band che hai davanti è composta da musicista attempati, con pochi o alcuni capelli grigi e panze prominenti. Tempus fugit. E' già un miracolo, in fondo, essere qui per godere ancora di quello che abbiamo goduto già in passato. Quei signori dei Lagwagon rendono il mosh ancora più feroce di prima, se non fosse che per gli Offspring ci sarà sicuramente il record. Lo Sherwood è davvero pieno! Il caldo e le zanzare non danno tregua.
Tuttavia la razza umana era sopravvissuta… al "pogo"!

Ok, dopo questa perla, veniamo finalmente ai The Offspring. Anche loro subiscono lo scorrere del tempo, ma le canzoni sono quelle che cantavamo da giovani, sia noi che loro. Alcune tracce del nuovo album si intersecano insieme ai tanti classici della band. Andate a vederveli nella setlist! Per il resto la risposta del pubblico è… violenta! Mosh forsennato, crownsurfing, salto della transenna e schiacciamento sublime. La mia maglietta inizia a diventare acqua, che poi viene sparata anche dagli idranti per rinfrescare la folla. Accanto a me c'è una mamma che protegge il figlioletto, attaccato alla transenna.

Il set degli Offs dura poco più di un'ora. Molto intensa, vero! Self Esteem sembra vecchia, venire da un passato davvero troppo lontano. Lo Sherwoood risulta sempre terra di ottima musica e di buon cibo, ammettiamolo. Me ne vado devastato e raffreddato, chiedendomi di cosa sia fatta quell'ottima salsa che mettono sempre nel kebab.

Mah…

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