Soundgarden + Wolfmother (Villafranca di Verona, Castello 02.07.2014)

Unica data in Italia dei Soundgarden, accompagnati dai Wolfmother. Devo dire che l'accoppiata risulta sulla carta davvero vincente, oltre al fatto che ho avuto la possibilità di vedere due gruppi di pregevole fattura che da tempo stavano nel mio mirino in un colpo solo. Del Castello Scaligero, di Villafranca di Verona, tutto è già stato detto! Il castello in questione è sicuramente una delle location più suggestive presenti in Italia; diversi sono i pareri positivi, soprattutto quelli meravigliati, delle persone in coda per entrare. Oltretutto per me Villafranca è come una seconda casa, dopo averci vissuto per quasi due anni.

Veniamo allo show: alle 20, quasi puntuali, salgono sul palco i Wolfmother, trio austrialiano vestiti, mi riferisco soprattutto al bassista, in abiti un pò fricchettoni. Il loro stoner rock è graffiante, molto ballabile, con un gusto sicuramente molto retrò anni 60. Non posso certo dire che siano originali, ma sicuramente fanno la loro buona figura in sede live. Il timbro vecchio del loro sound non può che riscontrare un parere positivo in relazione ai miei gusti. Anche la folla risulta apprezzarli; in giro per il mondo sono riusciti, grazie anche al passaparola, a costruirsi una serie di seguaci piuttosto fedeli. Buon show quindi... Oltretutto c'è stato un siparietto piuttosto simpatico verso la penultima canzone, quando una bambina, sicuramente figlia di qualcuno del gruppo, li ha accompagnati al centro del palcoscenico con un balletto piuttosto convinto. Da rivedere in sede da headliner...

Sono le 21:30 quando sul palco sale il gruppo della serata: I Soundgarden! Cornell è sempre un giovincello, Kim e Ben (un personaggio! Un look da signorotto in perfetto english-style) sembrano invece sentire il peso dell'età. Manca purtroppo Matt Cameron, in giro in tour con i Pearl Jam, sostituito dal pur bravo Matt Chamberlain. Si parte con "Searching with my good eye closed" e... parte il mosh! Sotto il palco inizia a formarsi una vera e propria bolgia degna di un concerto degli Slayer. Mi trovo nelle prime file, tra Chris e Ben, e fa un gran caldo. "Spoonman" viene accolta con un boato, ma il combo di Sheattle, pur essendo molto statico sul palco, riesce a riscaldare il pubblico con la sola forza delle sue canzoni. Cornell si appropria di una bandiera italiana delle prime file e canta "Outshined". La setlist è un mix di tutti i loro album, concentrata ovviamente da "Badmotorfinger" in su. "Beyond the wheel", che chiuderà il concerto, e "Flower" sono però ripescate dal vecchio "Ultramega ok", mentre solo due song dal nuovo "King animal". Non mancano ovviamente i grandi hit "Jesus Christ pose" e "Rusty cage", dove il pubblico va letteralmente in delirio. "Black hole sun" l'hanno fatta? Ovviamente si, come del resto la bellissima "Fell on black days". Manca "Room a thousand years", ma con una scaletta simile c'è davvero poco su cui lamentarsi. Bravi Soundgarden! Lo scorso anno (credo) avevano messo la data a Milano in settimana, ma quest'anno non potevo davvero perdermeli. Buono così....

Setlist:

Soundgarden

Searching With My Good Eye Closed 
Spoonman 
Flower 
Outshined 
Black Hole Sun 
Jesus Christ Pose 
Blood on the Valley Floor 
Been Away Too Long 
The Day I Tried to Live 
My Wave 
Superunknown 
Blow Up the Outside World 
Fell on Black Days 
A Thousand Days Before 
Burden in My Hand 
Rusty Cage 
4th of July

Encore:
Let Me Drown 
Beyond the Wheel

Wolfmother

Dimension 
New Moon Rising 
Woman 
Enemy is in Your Mind 
White Unicorn 
How Many Times 
Apple Tree 
Heavy Weight 
Vagabond 
California Queen 
Colossal 
The Joker And The Thief