La Sardegna, terra di spiagge, crasti, fichi d'india e molto altro, non è certo una regione dove i concerti importanti abbondano. La situazione si fa ancora più triste se parliamo di concerti di genere rock-metal. L'Italia non è una nazione dove culturalmente spopola la musica rock: prevalentemente si nutre di gruppi derivati dalla musica italiana di stampo classico e, se qualcuno ha un repertorio dove è presente qualche passaggio suonato con una chitarra elettrica, viene definito con il termine "rock". Basti pensare, senza fare tante, inutili polemiche, alla differenza che intercorre tra Vasco Rossi, considerato misteriosamente un "rocker" dalla stampa nostrana, ed i Led Zeppelin.
Tutta questa premessa soltanto per farvi capire come un concerto dei Motorhead in Terra Sarda sia un evento più unico che raro.... ed io posso orgogliosamente dire che ero lì presente! Sono poche le volte che da casa mia ho potuto prendere l'automobile, fare diversi chilometri per recarmi ad un concerto degno di questo nome senza dover prenotare un volo in aereo. Non è la prima volta, devo ammetterlo, che nel cagliaritano si ha un qualche evento degno di nota, ma stavolta si sono davvero superati: portare Lemmy Kilminster & soci in Sardegna rappresenta un evento storico, di quelli di cui non puoi certo fare a meno. Il fatto solo di perderlo è uno di quei rimpianti che difficilmente si può espiare durante il corso di una sola vita, figuriamoci per un sardo, che non ha certo la possibilità di vedere simili eventi tutti i giorni.
Ma veniamo allo show! In origine la data in questione era prevista per il 6 luglio, spostata poi di un mese per alcuni problemi di salute e di whisky & cola del solito Lemmy. Ad aprire le danze, in un campo sportivo di Sarroch piuttosto vuoto, se consideriamo la sua capienza, sono i One Dimensional Man. La band dal vivo non è affatto male e tenta di coinvolgere un pubblico ingrato con tutti i suoi mezzi. Lo definisco "ingrato" in quanto sembra che le persone presenti non gradiscano affatto la musica del combo italiano. Sono tutti qui per i Motorhead... e non apprezzano la gig del gruppo in questione!
Dimentichiamoci dunque degli ODM ed arriviamo alla salita sul palco sardo di Sir Lemmy Kilminster: cantante, bassista, frontman ed icona leggendaria del rock. Sigaretta in mano, voce impastata, dopo un breve e solito commento su non so che cosa schiaccia la cicca sul palcoscenico con i suoi stivaloni e, al proclama "We are Motorhead.... We play rock and roll!", attacca ""Doctor rock". Il pubblico sembra finalmente gradire. Parte un ferocissimo mosh sotto il palco. Lemmy, Phil e Mikkey (“the best drummer in the world”, secondo Lemmy) non si risparmiano e, da grandi professionisti quali sono, snocciolano un repertorio a dir poco fantastico. Tanti, troppi i classici del gruppo da elencare: "Stay clean", "Metropolis", "Going to Brazil", "Love me like a reptile", "Iron fist", fino alle recenti "Killers" e "In the name of tragedy" tratte dalla loro ultima fatica discografica (Inferno). Non mancano le sorprese come "Dancing on your grave" (bellissima!) o la mia preferita "Killed by death". Un'ora e mezza intensa, unica, dove i timpani del pubblico sono messi a dura prova. Il bis è di quelli da non dimenticare: la grandissima "Ace of spades", una delle canzoni più famose della musica rock, e "Overkill", solita chiusura degli show della band. La prima volta dei Motorhead, band con ormai 30 anni di onorato servizio, non si scorda mai! Fino ad ora ho avuto la possibilità di vederli altre 2 volte, ma la data di Sarroch rimane sicuramente la mia favorita, per motivi che ben si possono immaginare. Unica nota dolente dello show: la scarsa affluenza del pubblico. Il campo sportivo non era certo vuoto, ma per un set simile mi aspettavo davvero ben altro. Qualcuno si è lamentato del costo dello show, ma i 25 euro più prevendita pagati per entrare li valevano tutti e il sacrificio di spesa era, a mio parere, del tutto giustificato.
Ad ogni modo...... un gran concerto!
Setlist:
Doctor Rock
Stay Clean
Shoot You in the Back
Love Me Like a Reptile
Killers
Metropolis
Love for Sale
Over the Top
No Class
I Got Mine
In the Name of Tragedy
Dancing on Your Grave
R.A.M.O.N.E.S.
Sacrifice (with Drum Solo)
Just 'Cos You Got the Power
Going to Brazil
Killed by Death
Iron Fist
Encore:
Ace of Spades
Overkill
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Per colpa delle solite zecche che offrono prestiti, mi trovo costretto a visionare ogni commento. Sorry!