Un concerto inaspettato! Inaspettato perchè, sinceramente, non dovevo proprio andarci. Dopo la trasferta invernale a Roma per vedere il tour celebrativo di "Hai paura del buio" non era mia intenzione rifare un'altra data con identica scaletta. Sono andato a Padova, Sherwood Festival, per passare una serata diversa. Il concerto si è rivelato, invece, un'autentica sorpresa...
Lo Sherwood è sempre stato un festival piuttosto interessante; il suo bill, in questi anni, vanti nomi underground molto particolari con artisti nazionali ed internazionali di grosso calibro. In passato ho potuto vedere gli stessi Afterhours, i Prodigy (grande concerto! Una vera e propria bolgia di corpi sotto un sole cocente), Everlast, i Cipress Hill, per quel che mi ricordo. Gli Afterhours dunque non sono un volto nuovo allo Sherwood; questa data è stata aggiunta insieme ad altre per prolungare il buon successo del tour celebrativo del bellissimo HPDB, dunque non mi aspettavo un cambio di setlist, anche minimo.
Alle 21, in un'arena ancora piuttosto vuota, c'è posto per la performance dei Mondo Naif. Non li seguo con particolare attenzione. Il loro sembra un rock interessante, ma non saprei dire quanto valgono. Seguo il loro set di solo mezz'ora un pò annoiato, in attesa del gruppo di testa.
Alle 22, puntuali, è la volta degli Afterhours. Poche parole, per non dire niente, e partono con l'intero "Hai paura del buio", nota dopo nota. Non serve dire che album splendido sia questo: avere la possibilità di sentire "Rapace", "Elymania", "Pelle" o "Punto G", tra le tante, cantate una dietro l'altra non è certo occasione da perdere. Il primo set è identico a quello già visto questo inverno durante le poche date "indoor". Mi aspetto un secondo set tratto da "Germi" ma qui iniziano le novità: il set è tagliato, si passa direttamente a quello dedicato all'ultimo lavoro "Padania". Ecco, mi immagino un concerto davvero più corto rispetto a quello visto in precedenza. Ma la sorpresa deve ancora arrivare! Dopo il set di "Padania", gli Afterhours tornano sul palco e attaccano "Strategie". E' il delirio (sicuramente il mio)! Sono anni che aspetto di risentirla, da quella lontana data a Thiesi, Sardegna, durante il tour di "Non è per sempre". La song vale il biglietto del concerto. Ma il pubblico ne vuole ancora... Ecco che i nostri eseguono un altro miniset comprendenti alcuni classici: "Non è per sempre", "... piccola iena" e "Quello che non c'è" sono alcune di queste. Chiude, senza sorprese, "Bombay".
Un concerto senza precedenti! Una grossa sorpresa che ho davvero gradito. Gli Afterhours si riconfermano ancora il più grande gruppo di rock italiano... Nel frattempo, durante tutto il set, i tecnici di Ligabue effettuano le prove luci dentro lo stadio Euganeo. Ma questa è una storia che non ci interessa...
Setlist:
Hai paura del buio?
1.9.9.6.
Male di miele
Rapace
Elymania
Pelle
Dea
Senza finestra
Simbiosi
Voglio una pelle splendida
Terrorswing
Lasciami leccare l'adrenalina
Punto G
Veleno
Come vorrei
Questo pazzo pazzo mondo di tasse
Musicista contabile
Sui giovani d'oggi ci scatarro su
Mi trovo nuovo
Encore:
Spreca una vita
Ci sarà una bella luce
Costruire per distruggere
Io so chi sono
Padania
Encore 2:
Strategie
La verità che ricordavo
Non è per sempre
Ballata per la mia piccola iena
La sottile linea bianca
Quello che non c'è
Bye Bye Bombay
Alle 21, in un'arena ancora piuttosto vuota, c'è posto per la performance dei Mondo Naif. Non li seguo con particolare attenzione. Il loro sembra un rock interessante, ma non saprei dire quanto valgono. Seguo il loro set di solo mezz'ora un pò annoiato, in attesa del gruppo di testa.
Alle 22, puntuali, è la volta degli Afterhours. Poche parole, per non dire niente, e partono con l'intero "Hai paura del buio", nota dopo nota. Non serve dire che album splendido sia questo: avere la possibilità di sentire "Rapace", "Elymania", "Pelle" o "Punto G", tra le tante, cantate una dietro l'altra non è certo occasione da perdere. Il primo set è identico a quello già visto questo inverno durante le poche date "indoor". Mi aspetto un secondo set tratto da "Germi" ma qui iniziano le novità: il set è tagliato, si passa direttamente a quello dedicato all'ultimo lavoro "Padania". Ecco, mi immagino un concerto davvero più corto rispetto a quello visto in precedenza. Ma la sorpresa deve ancora arrivare! Dopo il set di "Padania", gli Afterhours tornano sul palco e attaccano "Strategie". E' il delirio (sicuramente il mio)! Sono anni che aspetto di risentirla, da quella lontana data a Thiesi, Sardegna, durante il tour di "Non è per sempre". La song vale il biglietto del concerto. Ma il pubblico ne vuole ancora... Ecco che i nostri eseguono un altro miniset comprendenti alcuni classici: "Non è per sempre", "... piccola iena" e "Quello che non c'è" sono alcune di queste. Chiude, senza sorprese, "Bombay".
Un concerto senza precedenti! Una grossa sorpresa che ho davvero gradito. Gli Afterhours si riconfermano ancora il più grande gruppo di rock italiano... Nel frattempo, durante tutto il set, i tecnici di Ligabue effettuano le prove luci dentro lo stadio Euganeo. Ma questa è una storia che non ci interessa...
Setlist:
Hai paura del buio?
1.9.9.6.
Male di miele
Rapace
Elymania
Pelle
Dea
Senza finestra
Simbiosi
Voglio una pelle splendida
Terrorswing
Lasciami leccare l'adrenalina
Punto G
Veleno
Come vorrei
Questo pazzo pazzo mondo di tasse
Musicista contabile
Sui giovani d'oggi ci scatarro su
Mi trovo nuovo
Encore:
Spreca una vita
Ci sarà una bella luce
Costruire per distruggere
Io so chi sono
Padania
Encore 2:
Strategie
La verità che ricordavo
Non è per sempre
Ballata per la mia piccola iena
La sottile linea bianca
Quello che non c'è
Bye Bye Bombay
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