Finalmente ho avuto il piacere di vedere la band di Andy Cairns e Michael McKeegan in azione... oltretutto durante una breve vacanza a Berlino! I Therapy?, come ho già accennato in un post passato (vedete qui) sono un gruppo di culto, autori di quel piccolo gioiellino di album che è "Troublegum", oltre ad aver "sfornato" qualche altro buon disco. Quest'anno, vista l'uscita della loro ultima fatica "Disquiet", album davvero notevole con sonorità vicine a quelle del passato, ho colto l'occasione per beccarli in un loro mini tour nel nord Europa proprio per promuovere il nuovo arrivato. Non mi dilungherò sul fatto che, per me, vedere i Therapy? è stato un gran colpo. .... e che show!
Veniamo a noi! Siamo a Berlino, capitale senza bisogno di nessuna presentazione. In un locale piccolo ma discreto (il Bi Nuu), con un palco ad altezza di vita in fondo alla sala, salgono sul palco Andy & Co.. Mi trovo in prima fila, davanti al bassista McKeegan. In Germania, come del resto in Svizzera, vige una tremenda educazione che non permette di spingere o minimamente interessarsi a conquistare un posto nelle prime file (ironia. nda); dopo l'esibizione del gruppo di supporto (credo i Goddamn, che non abbiamo visto) i tedeschi lasciano tranquillamente libero lo spazio davanti al palco per potersi permettere una pisciatina o una birra, cosa che in Italia, paese barbaro per eccellenza, sarebbe quasi impossibile. Niente conquista della prima linea! Niente spinte e schiacciamenti! Troppo facile per un italiano... La civiltà dei tedeschi mi conquista sempre, anche perchè decisamente in mio favore...
Si inizia con il nuovo singolo "Still Hurts". Dopo un inizio piuttosto tiepido, basta la seconda "Isolation" per far scaldare finalmente i tedeschi. Inizia un mosh continuo ma ordinato, il gruppo ringrazia e va avanti a testa bassa. Andy, dopo le prime quattro canzoni, lascia la sua postazione, viene verso di me e mi stringe addirittura la mano. Forse apprezza il fatto che conosco abbastanza bene le canzoni dell'ultimo loro album... Mike sorride e si danna con il suo basso. Il pubblico risponde bene. In scaletta ci sono diverse canzoni da "Disquiet" ed ovviamente altrettante da "Troublegum", ma questa sera ci sono due variazioni: il ripescaggio di "Misery" e di "Lunacy booth", cantata in coppia con un ospite femminile. Il massacro non si fa attendere, soprattutto su "Nausea" e "Teethgrinder", "Screamager" e la finale "Nowhere". "Diane" viene sparata in versione elettrica, decisamente migliore di quella lenta presente su disco. Mancano "Stop it you're killing me" e "Trigger inside", ma per quelle avrei dovuto beccare gli show di anniversario per "Troublegum". Va bene così! Già il fatto di essere qui oggi è stata una grande conquista...
Lo so, a volte sono ripetitivo, ma questo è stato uno di quei concerti che difficilmente dimenticherò...
Il mio amore per i Therapy? Adesso è alle stelle!
P.S: Plettri portati a casa, bitch!
Setlist:
Still Hurts
Isolation (Joy Division cover)
Die Laughing
Nausea
Idiot Cousin
Turn
Torment Sorrow Misery Strife
Stories
Words Fail Me
A Moment of Clarity
Good News Is No News
Fall Behind
Misery
Tides
Insecurity
Screamager
Teethgrinder
Deathstimate
Diane (Hüsker Dü cover)
Encore:
Lunacy Booth
Knives
Skinning Pit
Potato Junkie
Nowhere
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Per colpa delle solite zecche che offrono prestiti, mi trovo costretto a visionare ogni commento. Sorry!