... ovvero "cronaca di un concerto NON visto!". In passato ci sono state tante di quelle volte in cui ho creduto negli orari prefissati dalle piccole location, per poi trovarmi ad aspettare ore ed ore fino all'inizio del concerto; beh, questa volta ho voluto fare la furbata... e l'ho pagata!
L'orario del concerto era stabilito per le 18! Metti la presenza di un gruppo spalla, ma quale gig vuoi che inizi alle 20-21 in un piccolo locale di periferia? La scorsa volta in cui ho visto Kory Clarke in azione, al Grind House di Padova, si è iniziato verso la mezzanotte o giù di lì. In questo giro ho deciso di essere lì per le 22! Mi faccio più di 70 chilometri, trovo il locale... e trovo Kory che canta l'ultima canzone! Il Roadhouse è piccolo ma accogliente. Un pub vicino a una rotonda, nel mezzo dell'alto padovano. Mi sono perso il concerto! Tutto qui! Ma niente è perduto: acquisto il nuovo cd di Kory e ci faccio quattro chiacchiere. Kory, una delle ultime icone del rock, oltre che leggenda vivente per antonomasia, paragonato da qualcuno come l'Iggy Pop degli anni '90, è super carico. Ubriaco al punto giusto, come sempre, ancora col microfono rotto in mano. Ci scambio qualche battuta, mi faccio firmare il cd con dedica e mi sparo una foto. Bellissima! Per il resto la mia serata finisce qui.
Un concerto mancato, un cd autografato, una foto da lasciare ai posteri. Non mi rimane che ritornare a casa, molto più presto di quello che credevo...
P.S: si vede che sto invecchiando...
Un concerto mancato, un cd autografato, una foto da lasciare ai posteri. Non mi rimane che ritornare a casa, molto più presto di quello che credevo...P.S: si vede che sto invecchiando...
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Per colpa delle solite zecche che offrono prestiti, mi trovo costretto a visionare ogni commento. Sorry!