12 gennaio 2019

The 10 Best Albums of 2018

Ok, quest'anno la faccio! Una classifica dei migliori albums usciti nel 2018. Scelte difficili e severe, ma giuste!


10) Greta Van Fleet - "Anthem of the Peaceful Army"

Zeppelin sound, vero! Ma i GVF lo copiano piuttosto bene e costruiscono un qualcosa che ci mancava davvero. Tanta invidia, tanti nasi arricciati che si rifiutano di ascoltare una band solo perchè non hanno soldi da spendere o hanno la testa chiusa.

9) Judas Priest - "Firepower"

Osannato da molti, non un capolavoro per i miei gusti. Qualche bella song, ma i veri Judas hanno già dato. Rimane comunque un buon disco, ma senza tutti quegli entusiasmi che si sono visti in giro...

8) Slash feat. Myles Kennedy & The Cospirators - "Living the dream"

Il precedente "World on fire" era sicuramente un album superiore, ma anche questo non è affatto male. La chitarra di Slash è sempre quella, pure la voce di un certo Myles.

7) Voivod - "The Wake"

Sembra impossibile come questa vecchia band abbia sfornato un lavoro del genere. Bellissimo, non ho parole!

6) Behemoth - "I loved you at your darkest"

I Behemoth mi piacciono troppo, non c'è niente da fare. Il sound della band è cambiato parecchio nel tempo, ma a mio parere in meglio. Nuove sonorità, vecchio black metal.

5) A Perfect Circle - "Eat the elephant"

All'inizio non mi piaceva proprio! Troppo diverso rispetto ai lavori precedenti. Ma la chitarra di Billy e la voce di Maynard non possono non colpire ancora una volta... Album difficile da ascoltare, ma piuttosto sottovalutato se comparato con i suoi predecessori.

4) Ministry - "Amerikkkant"

I Ministry ritornano grandi! Dopo albums piuttosto scontati, lontani dai veri capolavori della band, qui si ritorna a livelli piuttosto elevati. Complice l'ascesa di Trump che ha dato nuova linfa a Jourgensen & Co.?

3) Clutch - "Book of bad decisions"

Grandissima sorpresa, grandissima band. Forse la trasferta in Polonia dove ho potuto vederli live mi ha influenzato, ma il loro sound e questo disco sono ineccepibili. Uno dei lavori migliori usciti nel 2018.

2) Ghost - "Prequelle"

Album commercialissimo rispetto ai precedenti, ma con canzoni fantastiche. I Ghost alzano il tiro e sono la prossima band a dover riempire gli stadi. Una crescita che si è portata avanti album dopo album, costumi dopo costumi. Kiss docet!

1) Alice in Chains - "Rainier Fog"

Gli AIC non sbagliano un colpo! Senza Staley e con Duvall, il gruppo di Seattle ritorna ad essere quel gioiellino che è sempre stato. Mai un album sbagliato. Mai uno show sottotono. Un grandissimo album, sicuramente il migliore di tutti.




Nessun commento:

Posta un commento

Per colpa delle solite zecche che offrono prestiti, mi trovo costretto a visionare ogni commento. Sorry!