19 febbraio 2019

P.O.D. + Alien Ant Farm (Pinarella di Cervia, Rock Planet 16.02.2019)

Band: P.O.D., Alien Ant Farm (USA)
Tour: Full Circle Tour
Genere: Nu Metal / Alternative Metal / Crossover / Rap metal
Location: Pinarella di Cervia, Rock Planet, Italy
Guests: '68
Durata: -
Prezzo: 34,50€



Sono passati forse due anni dall'ultimo concerto che ho visto al Rock Planet di Pinarella di Cervia, location storica della riviera romagnola che in passato ha ospitato concerti di artisti di grandissimo calibro del panorama rock-metal. La location è piccola, scomoda e decisamente non facile da raggiungere, dotata di un palco piuttosto basso, non molto largo e spostato tutto sul lato sinistro di una parete. Oltretutto, pur essendo ancora inverno, la temperatura inizia già a scaldarsi notevolmente, soprattutto durante concerti di questo genere e nonostante la presenza di diverse ventole posizionate sul soffitto e sopra lo stage. Al Rock Planet ho fatto le più grandi sudate della mia carriera concertistica, ad esempio durante le gig di Exodus e Papa Roach di un ormai passato remoto. Tuttavia tutti i metalheads adorano Pinarella e la sua discoteca metal adibita a locale per concerti, se non altro per la buona programmazione a cui ci ha abituato da tantissimi anni.
E' la prima volta che vedo queste due band in cartellone: ottima occasione per prendere due piccioni con una fava in quella che credo essere la prima e l'unica volta che andrò a vederli, idea (quasi) subito modificata visto lo show che ho potuto vedere in data odierna. Tanto caldo, si, ma la colpa è dovuta principalmente all'energia che i due gruppi in questione sono riusciti a sprigionare...
Nonostante il mio orario di arrivo, la prima fila, per pura fortuna, non mi viene negata, sempre al mio solito posto sulla sinistra. Il gruppo di apertura, tali '68, iniziano verso le 21 e mi fanno decisamente... Si tratta di un duo in giacca, cravatta e calzini colorati. Batteria messa di traverso sullo stage, microfono basso posizionato davanti al batterista per il cantante-chitarrista di turno. I '68 fanno i buffoni; eseguono una performance che non si capisce se sia un'improvvisazione o canzoni vere e proprie. Troppe pause, troppo movimento e agitazione. Nutro forti dubbi che si tratti di musica, anche se qualcuno decide di etichettarli come "bravi". Per me sono un fallimento totale! Non confondiamo l'arte con l'originalità o la mancanza di talento, per favore.
Il secondo show è tutta un'altra cosa. L'intro di "For those  about to rock" degli ACDC introduce gli Alien Ant Farm sullo stage, che al contrario dei primi offrono un vero e proprio spettacolo. Bello show! Il pubblico apprezza la gig, che presenta pezzi tratti dai loro tre album principali. Sarò sincero: mi piacciono, ma non stravedo per loro. L'atmosfera del Rock Planet è comunque positiva, soprattutto quando attaccano la tanto attesa "Smooth Criminal", cover del pezzo di Michael Jackson che ha reso celebre il combo californiano. AAF promossi!
Se c'è un gruppo che mi ha stupito in positivo, quelli sono stati senza alcun dubbio i P.O.D.! La platea di Pinarella si trasforma subito in una bolgia con l'opener "Boom". Il cantante Paul "Sonny" Sandoval non se lo fa dire due volte e canta la fine della song sdraiato sopra il pubblico, letteralmente! E' l'inizio di quello che sarà un vero e proprio massacro! La setlist dei P.O.D. si snoda su tutta la loro carriera, dai loro successi più grandi come "Satellite" o "Alive" ai pezzi del loro ultimo album "Circles", apparso a novembre dello scorso anno. La band è una macchina da mosh! Lo stesso Sonny è inarrestabile, tanto da cantare un pezzo in mezzo alla folla e al caos generale. C'è anche qualche piccola sorpresa nello show, come ad esempio il ritornello di "Youth of the nation" fatto cantare da due bambini presenti sul palco. Uno di questi, il più piccolo, viene addirittura soccorso da Sonny, per arrestare un'emorragia al naso di poco conto. I P.O.D. saranno anche degli animali da palcoscenico, ma sono molto umani e legati al loro pubblico. Il locale è circondato da un'atmosfera molto convenevole; la distanza tra pubblico e artista è praticamente nulla. Fa piuttosto caldo sotto il palco e soprattutto davanti alle prime file, ma questo non ferma la violenza dello show.
Dopo 15 pezzi tutto finisce: sembra passata un'eternità tanto il concerto è stato intenso. I P.O.D. sono stati davvero una gradita sorpresa. Mi ero promesso di vederli soltanto una volta, ma dovrò presto ricredermi. Gli anni passano, ma certi gruppi rimangono sempre grandi.

Setlist P.O.D.

Boom
Rock the Party (Off the Hook)
Will You
Panic Attack
Rockin' With the Best
Soundboy Killa
Always Southern California
Circles
Satellite
Southtown
Murdered Love
Youth of the Nation
Beautiful
Alive
Listening for the Silence

Setlist Alien Ant Farm

Bad Morning
What I Feel Is Mine
Movies
These Days
Rubber Mallet
Wish
Never Meant
Attitude
Courage
Lord Knows
(Unknown) (It was a Bad Brains cover)
Sticks and Stones
Goodbye
Smooth Criminal (Michael Jackson cover)

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