28 gennaio 2023

Wardruna (Milano, Teatro DalVerme 23.01.2023)

Dopo gli Heilung, proseguo la mia opera di totale redenzione con il genere folk di stampo vichingo, se lo vogliamo chiamare in questa maniera. Impegnativa trasferta in treno, di lunedì, per vedere i più famosi Wardruna. Si, proprio quelli delle musiche della tanto acclamata serie TV Vikings, uno dei miei pallini della streaming generation. I Wardruna hanno posticipato di due anni la prima data grazie al Covid, per poi aggiungerne un'altra in Italia a seguire nella stessa location. E a proposito di questa, il Teatro DalVerme, situato a pochi passi dal Castello Sforzesco, è stata una piccola sorpresa, vista l'atmosfera molto intima che è stato capace di generare per un evento del genere. Un bellissimo teatro abbastanza  grande con una sola, lunga platea stile anfiteatro (con anche qualche posto a sedere in alto sui lati. ndr). Si, siamo seduti è la cosa mi fa ribrezzo, ma qualche volta un occhio si può anche chiudere! Sono riuscito ad accaparrarmi un biglietto per la seconda data, proprio vicino al dichiarato sold out. Queste gig sono state le prime in Italia per la band norvegese.

Non ci sono band di supporto. Si inizia quasi puntuali per le 21. I Wardruna sono parecchio musicali e molto atmosferici, ma niente riti e celebrazioni in stile Heilung. Due singer di diverso sesso con una voce immensa, accompagnati da altri quattro musicisti. Gli strumenti sono la prima nota strana che si pone subito all'occhio: a corda, a percussione, a fiato. Alcuni sono dei corni particolari, da quelli piccoli a quelli molto lunghi, alcuni ricordano delle trombe ma di dimensioni esagerate. I membri della band sono polistrumentisti, si alternano a seconda della canzone con questo e quello strumento. Tanto spirito, molti inni a dei, dee, antichi costumi e via dicendo. Il pubblico sembra apprezzare parecchio e la band si dilunga verso la fine in un lungo ringraziamento, prima di regalarci i due pezzi di chiusura. Non è rock, ed in alcuni casi la scelta diventa un po' soporifera. Tuttavia sono una proposta suggestiva che non si può ignorare, capace di suscitare emozioni ed energie positive.

Un dormitorio mi aspetta, prima del lungo rientro dell'indomani. La strada del rock è lunga, per niente comoda e talvolta addirittura seccante, ma ricca di soddisfazioni.

Setlist

Kvitravn
Skugge
Solringen
Bjarkan
Tyr
Lyfjaberg
Voluspá (Skaldic Version)
UruR
Isa
Grá
Rotlaust tre fell
Fehu
Odal

Helvegen
Ormagardskvedi

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