27 luglio 2023

Luppolo in Rock - Day 3 (Cremona, Parco delle Colonie Padane 23.07.2023)

"Il Luppolo in Rock è il miglior festival metal presente su suolo italico"

L'affermazione è un po' pesante, ma data dalla mia unica visita a questo festival padano che in vita mia non dimenticherò mai. Quella volta erano presenti band del calibro di Armored Saint e Metal Church, con un meet & greet scontato ed esclusivo a cui abbiamo partecipato stranamente in pochi. La location, inoltre, è ben organizzata, accogliente e molto tattica. Vero è che stiamo parlando di una rassegna ben lontana da eventi mastodontici come gli IDays, Return of the Gods o Firenze Rocks, ma la qualità non la si compra. Il piccolo festival underground cresce ogni anno e porta nomi metal piuttosto accattivanti. Oltretutto, come sponsorizzano gli stessi organizzatori, "Grande musica. Ottima birra. No pit. No token. Parcheggio ampio e gratuito". Serve altro? Dopo un'assenza di alcuni anni, decido dunque di ritornare a fargli visita.

Nonostante sia una tre giorni di sano metal e aver avuto la possibilità di vederne almeno due, punto tutto sull'ultima giornata, quella più pesante, più thrash e con tre band appetibili in toto rispetto ai miei gusti. Oltretutto devo una presenza ai Carcass, visto che me li sono lasciati colpevolmente sfuggire nella data autunnale a Milano con Behemoth e Arch Enemy. La possibilità, inoltre, di rivedere i Soulfly di Max Cavalera, leader storico dei Sepultura, e per la prima volta il gruppo cult dei Possessed, mi convincono senza alcun rimorso verso le giornate precedenti sulla bontà della mia scelta.

I primi due gruppi non mi piacciono (Slug Gore e Cripple Bastards), dunque guardo questi ultimi da una zona piuttosto a distanza e ne approfitto per esplorare l'arena. La costruzione che ospita il Luppolo è situata all'interno di un bel parco. L'arrivo è piuttosto agevole, con un grande parcheggio davanti alle piscine poco distante dall'ingresso. Nel giardino antistante la location, ci sono diversi stand di dischi, merch, roba da mangiare di tutti i tipi, dagli arrosticini al panino mortale (che provo. nda), dalla fritturina allo spiedino. La location è accogliente; oltretutto i bagni sono ovunque, sia quelli fissi che quelli chimici, e gli stand della birra (a 7 euro, con abbonamento a 20 euro per 3 birre) non mancano, compresi i due posizionati ai lati del palco. Menzione speciale per la birra: ottima, presente in differenti tipologie, oltre ad essere fresca e in bottiglia.
Dopo essermi rifocillato, mi posiziono tra le prime file per vedere Jeff Becerra e i suoi Possessed. Gli autori dello storico album Seven Churches, uno dei pilastri di quello che in futuro sarà il Death Metal, sono una formazione incentrata unicamente sul suo leader storico, unico rimasto della line up originale della band. Jeff è un mito! Nonostante sia costretto da anni in sedia a rotelle per un incidente (andate a cercare la sua sfortunata storia in rete. nda) e con un occhio ormai andato e coperto da una benda nera, non si tira indietro e si esibisce con il suo gruppo con dignità e professionalità. La folla lo acclama, lui risponde con saluti, boccacce ed un atteggiamento metal come pochi. Massimo rispetto per questo guerriero! La loro performance è comunque buona, nonostante alcuni suoni e i vocali di Becerra non siano proprio il massimo. Intanto, tra le quinte, spunta un Max Cavalera che si gode parte della loro esibizione al lato del palco.
Mi stanzio nelle primissime file, anche perché ci sono proprio i Soulfly di Max ad infuocare la giornata. Il corpulento cantante-chitarrista, ex leader storico dei Sepultura, rende la performance della band piuttosto trascinante, vuoi per la sua attitudine da vero mattatore, vuoi per i ritmi thrash mischiati con delle influenze tribali propri del suo background musicale. La folla esplode, il mosh inizia ad essere forsennato. Da Back to the Primitive (conclusa con un tipico bestemmione italico in stile Max. nda) a Prophecy, ad Eye for an Eye; c'è da divertirsi e da sudare le proverbiali sette camice. Sono presenti anche due ottime cover del passato: Refuse/Resist dei Sepultura e Wasting Away dei Nailbomb. Bleed viene cantata in coppia con Richie Cavalera, figliastro di Max. Si chiude con Jumpdafuckup, con un Cavalera che omaggia la Cremonese indossandone la maglia. Gran set! 
Mi metto in prima fila per gli headliner della serata, i Carcass. Meno coinvolgenti ma più tecnici del gruppo precedente, Bill Steer e soci non sbagliano una virgola e ci torturano con il loro grind d'autore, se così lo vogliamo chiamare. Tanti classici, compresi Keep on Rotting e la grandissima Heartwork, ultima song prima dei bis. I Carcass riescono sempre a stupirmi per la loro professionalità, la loro tecnica e la pulizia del suono. E' un gruppo assolutamente da non sottovalutare, di immenso valore, con una storia alle loro spalle che gli da il diritto di essere ammessi tra i gruppi che maggiormente hanno influenzato le nuove leve del metal estremo.
Il Luppolo si chiude con una tre giorni di fuoco. Complimenti di nuovo all'organizzazione e alle band presenti, sperando di rivederci il prossimo anno con un bill sempre all'altezza e una voglia di metal mai estinta. Grazieee!

Setlist Carcass

Buried Dreams
Kelly's Meat Emporium
Incarnated Solvent Abuse
Under the Scalpel Blade
This Mortal Coil
Tomorrow Belongs to Nobody / Death Certificate
Dance of Ixtab (Psychopomp & Circumstance March No. 1 in B)
Black Star / Keep On Rotting in the Free World
Genital Grinder / Pyosisified (Rotten to the Gore)
The Scythe's Remorseless Swing
Corporal Jigsore Quandary
Ruptured in Purulence / Heartwork

Exhume to Consume
Tools of the Trade
316L Grade Surgical Steel

Setlist Soulfly

Back to the Primitive
No Hope = No Fear
Downstroy
Frontlines
Prophecy
Seek 'n' Strike
Fire / Porrada
Superstition
Scouring the Vile
Refuse/Resist 
Wasting Away
Bleed
Eye for an Eye

Jumpdafuckup

Setlist Possessed

No More Room in Hell
Damned
Beyond the Gates
Pentagram
Tribulation
The Word
Storm in My Mind
Shadowcult
My Belief
Graven
The Exorcist
Demon
Fallen Angel
Death Metal
Burning in Hell

Nessun commento:

Posta un commento

Per colpa delle solite zecche che offrono prestiti, mi trovo costretto a visionare ogni commento. Sorry!