5 agosto 2023

Verdena + The Zen Circus (Alghero, Anfiteatro Maria Pia 04.08.2023)

Per una volta, recensisco il concerto di due band che non mi piacciono. Se vi state chiedendo per quale motivo ci sia andato, continuate a scorrere il post: troverete le motivazioni alla fine.

Se sei un fan delle due suddette band, non leggere il seguente post che dissacra i tuoi beniamini senza un briciolo di compassione. Chiudi il browser, allontanati e ritorna nella tua comfort zone musicale di band con poco talento, testi insulsi e altro che vai a vedere in giro per l'Italia perché non hai i soldi per permetterti la visione di band di calibro superiore ma a prezzi ormai improponibili. Grazie!

Raro trovare concerti in Sardegna, una volta che vengo qui in pellegrinaggio per pochi giorni. L'offerta non è certo di quelle che mi possano intrigare. Parliamo dei Verdena, una rock band italiana che non mi è mai piaciuta. Li vidi diversi anni fa ad uno Sherwood Festival e mi risultarono noiosi come pochi. Per gli Zen Circus, la situazione è anche peggiore; potrei tranquillamente dire che mi provocano una irrefrenabile dissenteria (tradotto: mi fanno alquanto…). Per passare una serata diversa in un luogo che, a parte mare e bevute, non da grossi svaghi (in teoria potrebbe darli, ma accorre un sano ottimismo ed una voglia di fare non indifferente che mi è passata dopo tutti quegli anni di convivenza nell'isola. nda), decido comunque di presenziare all'evento, ovviamente con una motivazione alquanto pesante.

L'Anfiteatro Maria Pia (o Ivan Graziani) non è una location malvagia, riflettendoci bene. Ottima per piccoli-medi eventi, facilmente raggiungibile e situata vicina al mare, all'ombra di quell'ecomostro mai utilizzato che è il Palazzo dei Congressi di Alghero; risulta accattivante e con una buona collocazione nel contesto presente. Gli stand di birra e cibarie varie sono ben organizzati, alla faccia dei grandi eventi del milanese. Una piccola tribuna con posti a sedere rende anche comoda la location, dando una buona visuale in qualsiasi angolo ci si trovi. La serata è fresca, complice un maestrale sardo in arrivo.

Gli Zen Circus iniziano verso le 21:30. Non so cosa mi dia più fastidio di questo gruppo se dovessi scegliere tra le insulse melodie, i testi orribili, le musiche più che scontate e l'attitudine di un cantante dalla voce orribile che ha il carisma di un pesce lesso. Le poche parolacce sentite, i vaffa gratuiti e le sue battute scialbe fanno pure il resto… Se poi devi citare i Rammstein con una corsa in gommone sopra la folla, apriti cielo! Gli Zen durano anche troppo, osannati dai loro fan di cui non discuto ne giudico il loro orribile gusto musicale. 

Per quanto riguarda i Verdena, siamo su livelli migliori almeno per quanto riguarda la musica e la rock attitude. Alla fine mi risultano sempre noiosi e, a parte qualche saltello da concerto pop, si tratta di guardare tre individui davanti al palco che fanno una proposta tra grunge, noise, stoner e alternative rock che non riesce davvero a prendermi. Curiosamente, i tre bis da loro eseguiti valgono più di tutta la loro performance di un'ora e mezza, tanto ci avviciniamo verso l'una di notte.

Per concludere, a parte le poche note positive di una serata algherese (meno male che non è piovuto, visto il tempo ballerino della giornata) è un concerto da non fare, a parte, giustamente, se non paghi! Risolto l'arcano. Aspettiamo concerti migliori…


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