9 ottobre 2024

Zeal & Ardor + Amalekim (Milano, Santeria Toscana 31 04.10.2024)

Avevo grande curiosità nel vedere questa band e la loro proposta piuttosto particolare… Gli ZA mischiano diversi generi come black metal, gospel, rock, materiale avant-garde. Il piccolo (ma mica tanto) Santeria è alla fine sold out, con una platea di persone piuttosto eterogenea che comprende metallari, persone comuni e semplici curiosi dell'ultima ora.

La serata è aperta dagli Amalekim, black metal, non male ma nemmeno troppo originale. Alla fine la loro proposta risulta accettabile, ma niente di più.

La folla invece esplode all'ingresso degli headliner che, con il passare del tempo e l'arricchimento della loro discografia, stanno acquisendo un piccolo sempre più numeroso e consensi positivi da entrambe le parti. Devo dire che, in sede live, la band ci sa fare e risulta piuttosto coinvolgente, grazie anche alla presenza scenica del cantante e chitarrista Manuel Gagneux. La formazione viene completata da altri due cantanti, bassista, chitarrista e batterista. Il loro sound è piuttosto particolare, forse unico. Le song sembrano prendere dal gospel e dal blues più puro, salvo accelerare improvvisamente con sonorità provenienti dal black metal. A questo proposito, la band sta piano piano perdendo questa attitudine, come dimostrano i loro ultimi lavori. I vocal di questo genere sono sempre più rari, virando ad un sound più ricercato ma personale.
Alla fine dei conti, a parte un pubblico stranamente entusiasta di persone che ti aspetteresti anche ad un concerto di Vasco, il combo riesce a convincermi e a divertirmi, guadagnando un nuovo fan e acquisendo più rispetto di quello che avevo prima di entrare in sala.

Il set dura appena un'ora e undici minuti, ma sono stati talmente intensi da non rendercene conto. E' una band assolutamente da rivedere, magari in un contesto ancora più ampio.

Setlist Zeal & Ardor

the Bird, the Lion and the Wildkin
Wake of a Nation
Götterdämmerung
Ship on Fire
Erase
Gravedigger's Chant
Tuskegee
Blood in the River
Kilonova
Run
Golden Liar
Sugarcoat
Death to the Holy
to my ilk
Feed the Machine
Devil Is Fine

une ville vide
Trust No One
Built on Ashes
I Caught You
Clawing out


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