10 ottobre 2024

Rotting Christ + Borknagar + Seth (Bologna, Locomotive Club 07.10.2024)

I Rotting Christ ritornano a Bologna, stavolta accompagnati da due band come Borknagar e Seth. La cosa mi piace, tanto da ritenerlo uno dei concerti più attesi del 2024.

A parte i RC, la cui adorazione personale è conosciuta da tutti, i Borknagar sono sempre stati una proposta piuttosto interessante, a partire dai loro inizi black fino al progressive di oggi. Sonorità epiche, forse a volte con troppi cori, supportate da tre contanti di indubbia abilità. Il tastierista e il bassista, davanti allo stage in posizione centrale, dettano i tempi, portando la band ad un livello difficilmente visto da altri gruppi di genere. I Borknagar mi piacciono, li ammiro, ma non tanto da ascoltarmeli a casa in piena tranquillità. La mia natura grezza mi porta verso band più groove, decisamente più cattive.

9 ottobre 2024

Zeal & Ardor + Amalekim (Milano, Santeria Toscana 31 04.10.2024)

Avevo grande curiosità nel vedere questa band e la loro proposta piuttosto particolare… Gli ZA mischiano diversi generi come black metal, gospel, rock, materiale avant-garde. Il piccolo (ma mica tanto) Santeria è alla fine sold out, con una platea di persone piuttosto eterogenea che comprende metallari, persone comuni e semplici curiosi dell'ultima ora.

7 ottobre 2024

Einsturzende Neubauten (Ferrara, Teatro Comunale 03.10.2024)

Sono passati ormai 9 anni dalla prima volta che ho visto gli Einsturzende Neubauten, gruppo rumorista berlinese, a Soliera, in provincia di Modena. Questa volta li ritrovo sotto casa, a teatro, ragion per cui non ho potuto rinunciarci. Lo show è stato ovviamente ottimo, suggestivo e ricalca pesantemente quello che ho visto in precedenza. L'importanza di una band di questo calibro comunque non si discute, con i loro 44 anni di carriera sopra le spalle.

5 ottobre 2024

Metalitalia.com Festival - Day 2 (Trezzo sull'Adda, Live Club 15.09.2024)

Ogni due anni, o quasi, si ritorna a Trezzo, al Metalitalia.com Festival. Lo scorso anno ho dato buca, nonostante la presenza dei Folkstone che però ho recuperato qualche mese dopo in una data nella più vicina Padova. Quest'anno, invece, ho saltato la prima data, da me giudicata poco appetibile per diversi motivi e ho optato per la seconda, complice la presenza dei "soliti" Death SS in cartellone più qualche notevole chicca.

15 settembre 2024

Sylvaine (Bologna, Alchemica Music Club 07.09.2024)

Primo show di fine estate che apre la nuova rassegna di concerti. L'autunno arriva, ma ancora uno scorcio d'estate è presente ai primi di settembre.

Quale occasione migliore per accogliere a Bologna la bellissima dea norvegese Kathrine Shepard e il suo solo project Sylvaine? Voce bellissima, accompagnata in diverse canzoni dalla sua chitarra. Pelle che sembra di porcellana finissima, ornata da piccole venuzze blu come il cielo. Un'ora e venti minuti di buona musica, così lontana dai soliti canoni dell'Alchemica, che ha saputo ammaliare i cuori dei più rudi metalheads presenti come solo riuscirebbe a fare il pifferaio di Hamelin.

Ho potuto vedere anche le band precedenti. Alcune mi sono piaciute, altre un po' meno. Non siamo ancora pronti per l'arrivo dell'inverno…

29 agosto 2024

Soulfly (Pinarella di Cervia, Rock Planet 14.08.2024)

Non ricordo quanto tempo è passato dall'ultima volta che sono stato qui, al Rock Planet di Pinarella, per assistere ad un concerto. La location dei lidi romagnoli, in passato, si è potuta vantare di una grandissima e valida programmazione di eventi rock, andata a scemare con il tempo per non so quale motivo. Il locale, una discoteca da vacanze estive, non è mai stato il massimo soprattutto in estate, quando la temperatura lì dentro raggiunge livelli piuttosto elevati. La presenza del condizionatore non ha mitigato, ancora una volta, questo effetto ma si sa, per il rock si può fare di tutto.

14 agosto 2024

Behemot + Unto Others + Imperial Triumphant (Fontaneto d'Agogna, Phenomenon 13.08.2024)

Alla fine, passaggio alla mano, sono riuscito perfino ad arrivare a Fontaneto d'Agogna; lassù, in Piemonte, solo per rivedere ancora una volta i miei adorati Behemoth. L'impresa, nonostante il caldo torrido estivo, non è stata poi così difficile come prevedevo, anche se le temperature e l'umidità all'interno della location erano proprio oltre i limiti.

Il Phenomenon, situato nel comune di Fontaneto, è un ristorante-pizzeria con annessa struttura da ballo al chiuso (o meglio, aperta nel lato lontano dal palco). Stage piccolo e basso, tanto da incastrare perfettamente la scenografia dei Behemoth in uno spazio non certo agevole, è una di quelle location da minimo sindacale. Come ho già accennato in precedenza fa troppo caldo, tanto da farmi tenere a una minima distanza dalle prime file. Ad ogni modo, ho visto palchi decisamente peggiori…

11 agosto 2024

Marlene Kuntz (Alghero, Anfiteatro Maria Pia 10.08.2024)

Come lo scorso anno per i Verdena, così anche quest'anno mi ritrovo all'Anfiteatro di Maria Pia di Alghero per un concerto, durante il mio breve esilio in Terra Sarda. Non dovevo presenziare all'evento ma, con un biglietto gratis procurato da un contest online, è sempre difficile dire di no alla fortuna. Chiariamo: i Marlene mi piacciono, ma questa sarebbe stata la terza volta che avrei assistito alla celebrazione del loro primo album Catartica (questo per il trentennale del disco). Le premesse per non venire erano tante ma si sa, quasi mai la volontà è d'accordo con la mera realtà delle cose. Dunque anche quest'anno si entra gratis. Mai che capitasse a concerti più appetibili…

10 agosto 2024

Deathless Legacy (Padova Metalfest, Parco degli Alpini 26.07.2024)

Prima giornata del Padova Metalfest 2024. Manco da diversi anni alla presente manifestazione, ma ho decisamente bei ricordi del festival, se vado indietro nel tempo con la memoria. A questo giro vado per i Dethless Legacy, band nostrana che con il passare del tempo ho imparato ad apprezzare sempre di più.

Non posso non dedicare qualche parola positiva per quanto riguarda l'organizzazione del PMF stesso: ampio parcheggio, ampia location e diversi stand dove ho curiosato piuttosto volentieri. Oltretutto la fila per la birra è stata anche veloce…Arrivo in tempo per vedere i The Moor, che sinceramente non riescono a prendermi più di tanto.

23 luglio 2024

Luppolo in Rock - Day 3 (Cremona, Parco delle Colonie Padane 21.07.2024)


Nick Mason' Saucerful of Secrets (Bologna, Sequoie Music Park 20.07.2024)


Lenny Kravitz (Lucca Summer Fest, Piazza Napoleone 12.07.2024)

Seconda volta per Lenny Kravitz, almeno per il sottoscritto. La prima fu diversi anni fa in quel di Piazzola sul Brenta, dove assistii ad un lungo show con poche canzoni, infarcite da tanta jam session. Troppo poco, tanto che ho sempre avuto il desiderio di rivederlo un'altra volta, almeno per gustarmi uno show "normale" dell'artista in questione. La data di Lucca era perfetta anche se, al momento dell'acquisto del biglietto, non avevo alcuna compagnia (fattore che, ad ogni modo, non mi ha mai scoraggiato dall'andare ad uno show) ne la minima organizzazione.

Faccio così la conoscenza del Lucca Summer Fest, kermesse che da diversi anni si svolge nella bellissima città toscana, patria di diversi grandi concerti del passato (Rolling Stones su tutti). La location è in Piazza Napoleone: carina,ma non certo molto capiente. Il pit è corto ma troppo largo, seguito da una zona alle mie spalle con diversi posti a sedere su un piano rialzato. Davvero curiosa come organizzazione. L'attesa del concerto, comunque, vale lo spettacolo. Non ci sono gruppi di supporto, pertanto con un quarto d'ora di ritardo Lenny inizia il suo giro.

Metal Park (Romano D'Ezzelino, Villa Ca'Cornaro (VI) 06-07.07-2024)


28 giugno 2024

Tangerine Dream (Bologna, BOtanique 26.06.2024)

Concerto dell'ultimo momento: i Tangerine Dream a Bologna, all'interno della rassegna del BOtanique Festival. Con un abbonamento di soli 10€ più spese, questa rassegna è la più economica in assoluto, con una programmazione di eventi di tutto rispetto. La location è ideale per piccoli concerti estivi, all'interno di un parco situato proprio nel centro del capoluogo emiliano. Ci sono pochi stand, che offrono dalla birra ai panini vegani, alle piadine romagnole.

Non voglio delineare la storia e la discografia di un gruppo come i TG, in quanto ricca di produzioni, colonne sonore e numerosi successi. Nonostante la dipartita del leader storico, i suoi allievi ne hanno raccolto l'eredità, continuando il lavoro di una vita e portando in giro per il mondo i pezzi che ne hanno costituito una proficua carriera. Non sono molto pratico del loro percorso artistico, ma ho conosciuto i lavori della band proprio grazie ad alcune loro colonne sonore e al loro cospicuo lavoro all'interno del mondo del cinema.

27 giugno 2024

Brujeria (Bologna, Alchemica Music Club 23.06.2024)

Il brujerismo è tornato, dopo la data di Padova dello scorso anno che ho saltato per diffuso maltempo. Il fatto di non poter andare a vedere in questo giorno Biohazard e Fear Factory, colpevolmente messi nella lontanissima Fontaneto D'Agogna, mi ha convinto ad andare a vedere questi particolarissimi hardcore-death metallers messicani.

Piccola premessa: in passato la combo messicana presentava in formazione membri di gruppi ben più famosi come Fear Factory, Faith no More, Cradle of Filth o Napalm Death. Oggi sono rimasti come progetto del solo Juan Brujo: panza prominente, gilet sudaticcio in pelle e bandana.

24 giugno 2024

Ghost: Rite Here! Rite Now!

Ci mancava solo il fatto di andare a vedere i concerti anche al cinema, oltre a quelli ormai piuttosto numerosi a cui devo presenziare dal vivo. E' la prima volta per me, per quanto riguarda un'esperienza del genere, visto che già in passato gruppi come Pink Floyd o Metallica hanno compiuto esperimenti di questo genere. Li spacciano per film o documentari, ma in verità si tratta di veri e propri concerti trasmessi nelle grandi sale. Il cinema, si sa, ha un suo fascino, andato perso in tutti questi anni per colpa di prodotti poco validi, costi dei biglietti esorbitanti e la nascita di numerose piattaforme streaming. Perché dunque non sfruttare questo canale per promuovere l'uscita di un live in DVD, BluRay o CD? Le esperienze passate sono state a volte interessanti, altre un po' meno.

23 giugno 2024

Tool (Firenze, Visarno Arena 15.06.2024)

Ogni anno prego di non ritornare al Firenze Rocks per le solite ragioni enunciate diverse volte nei post precedenti, ma non sempre riesco a tenere fede a questo impegno. Quest'anno, come alcune estati fa, è doveroso presentarsi all'appello causa il rientro dei Tool in Italia, sempre nella città Toscana e sempre in questo maledetto festival. Proprio per questo, si va, si ingoia e si subiscono i disagi di questo baraccone nazionale arrivato ormai alla (chi se lo ricorda?) x edizione.

Altro fattore negativo: le band di "supporto" non sono affatto di gran qualità, senza nulla togliere a dEUS e The Struts che non alzano certo il livello del Festival. Bill scarso, tanto da non giustificare un biglietto sempre più caro e servizi sempre più penosi.

15 giugno 2024

Jane's Addiction + Dinosaur JR (Lido di Camaiore, Parco BussolaDomani 14.06.2024)

A distanza di otto anni dalla prima volta, ed esattamente il giorno del mio compleanno, mi ritrovo ad andare al concerto meno probabile di tutto l'anno… Questo non tanto per la caratura e l'importanza del gruppo in sé (Jane ha radici profonde che riguardano il mio punto di vista personale, molto importanti, legate alla mia adolescenza), ma piuttosto per la lontananza da casa. Il Lido di Camaiore ospita ogni anno un Festival piuttosto interessante, denominato La Prima Estate; un luogo di villeggiatura come tanti, in Italia, dove gli stabilimenti la fanno da padrone, il mare non credo. Per onorare degnamente un compleanno mai vissuto, riesco a prendere un bla bla car dell'ultima ora al secondo tentativo, recandomi in un luogo in cui ormai avevo quasi perso le speranze. I chilometri non sono poi così tanti, se paragonati alle trasferte milanesi, ma qui si tratta di un viaggio a/r tra una sponda e l'altra della penisola italica.

30 maggio 2024

Metallica (Milano, Ippodromo SNAI La Maura 29.05.2024)

Come premesso in un post precedente, sono già alcuni anni che mi prometto di evitare concerti di band che ho già visto diverse volte in passato, soprattutto di quelle da arena o da stadio con decine di migliaia di spettatori. I Metallica sono una di queste anche se, il fatto di non poter indovinare la setlist prima di un loro concerto, mi lascia aperta la possibilità di poter vedere ancora alcune song che ho avuto la sfortuna di non beccare in passato nel corso degli anni. Non avevo intenzione di vedere i Metallica a questo giro tanto che, una volta aperta la prevendita, ho fatto immediatamente il biglietto per il golden circle, alla faccia dei miei buoni propositi. Nemmeno il fatto che la data faccia parte degli I-Days di Milano, dunque non certo vicino e nel mezzo della settimana, mi ha fermato dal compiere questo ennesimo scempio.

29 maggio 2024

ACDC + The Pretty Reckless (Reggio Emilia, RFC Arena Campovolo 25.05.2024)

Il numero dei concerti a cui non dovevo andare, ma alla fine ci sono andato, sta aumentando a dismisura. Dovrei ascoltare certi segnali, ma proprio non posso fare a meno di ignorarli o, semplicemente, di lasciarmi andare anche quando non dovrei. Non avrei dovuto vedere i Judas, ma li ho visti (fortunatamente!). Avrei dovuto snobbare gli ACDC (concerto dell'anno, sold out dopo pochi minuti), ma il fatto è stato compiuto. Stessa cosa per il prossimo dei Metallica di mercoledì, ma ho già il biglietto che, guarda caso, ho fatto appena uscito in prevendita. Tralasciando quest'analisi psicologica spiccia sulla mia follia, vediamo invece i motivi per cui, nonostante li avessi già visti due volte, con formazione originale compresa, mi sia imbarcato in quest'avventura in quel di Campovolo (RFC Arena Campovolo, altrimenti i reggiani si offendono! nda), Reggio Emilia.

22 maggio 2024

CCCP (Bologna, Piazza Maggiore 21.05.2024)

Premesse: non sono mai stato un grande fan dei CCCP, primissima delle creature di Lindo Ferretti e dei suoi "compagni", ma ne ho sempre ammirato la genialità e la loro impronta piuttosto sui generis data alla musica di quel periodo. Ho sempre adorato, d'altra parte, i suoi CSI e le loro rivisitazioni dei vecchi pezzi dei CCCP in chiave più moderna.
Altra premessa: non mi interessa il fatto per cui questa stranissima reunion sia solo un motivo per fare soldi (chi non l'ha fatto, di questi tempi?), ma la vedo soltanto come una buona occasione per risentire quelle vecchie sonorità provenienti da un'epoca che mi sono perso perché troppo giovane (ai tempi). Proprio per questo ho acquistato il biglietto della prima data italiana in Piazza Maggiore a Bologna, sfidando la disorganizzazione (made in Italy) del sito online fornitrice dei biglietti dell'evento, dopo una lunga attesa di 2 ore e mezza e una trafila burocratica degna della "miglior" Agenzia delle Entrate italiana (truffa compresa).
Ho sfidato dunque il grande traffico del capoluogo emiliano e la sua eterna disorganizzazione soltanto per un concerto che nei prossimi mesi si replicherà a Ferrara e ad Alghero, ma tolto il dente…

7 maggio 2024

Me and That Man + Ponte del Diavolo (Modena, NotteTempio 04.05.2024)

Sembra impossibile che un concerto di questo calibro sia, per me, il più importante dell’anno ma, se analizziamo i fatti, è perfettamente plausibile come scelta.
La mia adorazione per Nergal e i suoi Behemoth non ha confini e il suo gruppo secondario, i Me and That Man, con il loro country-folk rock ricco di diverse venature blues e tipiche tematiche “black”, è sempre stato uno dei più attesi dal sottoscritto, almeno da vedere in sede live. Prima volta in Italia per la band capitanata dal più social dei blackster europei. Le tre date presenti in territorio italico, pur in location di poca capienza, sono un piccolo miracolo organizzativo, forse un po’ influenzato dalla presenza nel combo del bassista italiano Matteo Bassoli, a cui il signor Darski, per tutta la serata, darà ampio spazio scenico.
La presenza del combo di Nergal in una Modena da sabato sera è impreziosita anche dal gruppo di supporto italiano più in auge del momento, i Ponte del Diavolo, ritenuta dalla stampa di settore e dal sottoscritto una delle realtà italiane più valide presenti nel nostro territorio.

Judas Priest + Saxon + Phil Campbell's (Assago, Mediolanum Forum 06.04.2024)

Dopo la sfortunata gig del Rock the Castle di qualche anno fa, almeno a livello personale, decido di dare ai Judas Priest un’altra opportunità, nonostante le performance dei Nostri, ultimamente, non siano esattamente quelle a cui in passato ci avevano abituato. Gli anni passano, i musicisti se ne vanno o invecchiano. Rob non ha lo stesso smalto dei bei tempi andati. Tuttavia i Judas sono i Judas e… beh, alla fine ho dovuto ricredermi su tutto.

6 aprile 2024

Omar Pedrini (Padova, Hall 15.03.2024)

Serata nostalgia. I Timoria sono stati un bagaglio importante per la mia cultura rock, oltre ad essere una delle poche band italiane nostrane ad essere davvero valide all'interno di una nicchia sempre più ristretta. Gli anni di Renga e di "Viaggio senza vento" sono rimasti nella memoria dei rockettari della mia età anche se, con il passare del tempo, la band non ha mantenuto quello che aveva promesso. L'addio di Renga è stato devastante ed il solo Pedrini, forse, non ha retto l'urto con il marcio music business italiano. Ci rimangono, fortunatamente, tutti quei lavori dei Timoria e dello stesso Omar che per un periodo piuttosto lungo ci hanno fatto comunque sognare.

20 marzo 2024

Cryptopsy + Atheist (Bologna, Alchemica Music Club 07.03.2024)

Si inizia tardi quest'anno ad andare ai concerti… La voglia non è tanta, l'attenzione latita e la speranza è dura a morire. Tuttavia la razza umana era sopravvissuta… (cit.).

Il primo concerto del 2024 non poteva che essere all'Alchemica di Bologna, nostra unica salvezza del centro-nord Italia. Brutale, massiccio… tanto da meritare un sold-out all'ultimo momento. Al death tecnico dei veterani Atheist, l'accoppiata con i brutal death Cryptopsy risulta azzeccata e suggestiva. Il concerto è stato ottimo, coinvolgente e opera di veri professionisti del settore.
Non male, per iniziare di nuovo a vivere (o sopravvivere).

28 dicembre 2023

Folkstone (Padova, Hall 15.12.2023)

Mai fu scelta più azzeccata non andare a vedere i Folkstone nella prima uscita al Metalitalia.com Festival per una reunion tanto attesa quanto desiderata! I Nostri, intuendo l'affetto ed il calore del proprio pubblico, hanno deciso di fare altre 4 date per la penisola, optando per la più vicina (al sottoscritto. nda) Padova.
Un singolo nuovo, una formazione ormai collaudata ci restituisce i Folkstone quasi al completo, con un set che scava nelle "macerie" di una carriera ormai consolidata. Non li vedremo mai in TV e nemmeno li sentiremo nelle nostre insulse radio, ma i bergamaschi, senza tanti clamori, sono ormai una realtà di cui non si può ignorare l'esistenza. Tenetevi i vostri Ultimo, Marrakesh, Lauro e altre robe di massa da Amici o da Sanremo, noi sopravviviamo ancora con questa marmaglia.

1 dicembre 2023

Anal Vomit + Goat Vomit Noise (Bologna, Freakout Club 23.11.2023)

Secondo giorno consecutivo di concerti al Freakout Club di Bologna. Dopo i Carnivore, tocca al noise satanic black metal più becero, proveniente dal lontano Perù. Gli Anal Vomit li conosco solo di nome, impossibile non notarlo. La loro proposta non è malvagia, ma non è certo uno di quei gruppi per cui si desidera possedere tutta la discografia (ma fortunatamente c'è anche chi la compra. nda). Curiosità: soltanto questo mi porta a venire a Bologna per un'altra serata all'insegna del metal più becero. E se il giorno prima l'affluenza al locale non era tanta, questa volta è ancora più esigua.

23 novembre 2023

Carnivore A.D. (Bologna, Freakout Club 22.11.2023)

Tutto mi sarei aspettato, ma non di vedere i Carnivore…

Chiariamo: i Carnivore sono morti, ancor prima che il compianto Petrus Peter Thomas Ratajczyk (più conosciuto come Peter Steel) li sciogliesse e dalle loro ceneri fondasse i Type O'Negative. Ma qualcuno, si sa, deve pur mangiare; ed ecco che il chitarrista originale (ma mica tanto!) Marc Piovanetti rispolvera la band, recluta un cantante/bassista che ricordi o faccia il verso dell'iconico cantante ed unico leader e abbiamo i Carnivore A.D. (che originalità! nda). Va bene! In un'era dove abbiamo una tribute band dei Pantera a pieni giri con ben due ex elementi del combo originale, anche la riesumazione dei Carnivore ci può stare, se non fosse che Peter era l'unico elemento veramente insostituibile della band. Tuttavia, volete mettere risentire dal vivo i pezzi di una band del genere, a distanza di anni luce, forse per l'ultima volta nella vostra vita? Si chiude un occhio, si ascolta il cuore e si va al Freakout Club di Bologna, per compiere la mia ennesima pazzia musicale.

20 novembre 2023

Fear Factory + Butcher Babies + more (Roncade TV, New Age Club 19.01.2023)

Dopo tantissimo tempo si ritorna a Roncade, al New Age Clube, in provincia di Treviso. Tanti ricordi, tanti concerti passati, alcuni memorabili. Mi sembra un'eternità, se cerco di ricordare l'ultima volta in cui sono stato presso questa discoteca (o ex discoteca?) adattata a location live di concerti metal. Ricordo tutto: la sala, lo stage, il bar, la colonna in mezzo alle scatole… Certo non posso dire che sia una delle mie location preferite, visti anche i chilometri che mi devo sorbire per venire qui. Tuttavia, si sa, al cuore non si comanda.

7 novembre 2023

The Sisters of Mercy (Cesena, Teatro Verdi 03.11.2023)

The Sisters of Mercy sono una di quelle band con cui ci nasci, magari indirettamente, come nel mio caso. Tuttavia, una volta ascoltati, non puoi non amarli. La loro scoperta, dal mio punto di vista, deriva dall'ascolto dei Paradise Lost, gothic metal band per eccellenza. Una volta ascoltati i Sisters, capisci subito da dove si sono ispirati quei cinque di Halifax. D'altro canto, i Lost hanno omaggiato la loro principale influenza con una bellissima cover di Walk Away, presente nel retro di qualche loro singolo.

13 ottobre 2023

Metal Church (Bologna, Alchemica Music Club 12.10.2023)

La stagione dei concerti non è ancora iniziata, anche se qualche piccolo evento di grande interesse, effettivamente, è presente nei piccoli club del territorio, soprattutto in quella Bologna che ancora vale qualcosa, almeno a livello di intrattenimento. L'Alchemica e il Freakout tengono botta, ma la mia propensione allo show impulsivo non è ancora rientrata nelle vene. Ho saltato qualche piccolo concerto di band stoner-alternative rock di sicuro interesse, ma non potevo tralasciare il ritorno dei Metal Church in Italia, considerando oltretutto la dolorosa dipartita di Mike Howe dalla band. Un biglietto da 30 euro, una tessera nuova di zecca ed iniziamo finalmente la stagione, che ha come apripista la ridiscesa dei Rammstein in terra italica per tre anni consecutivi

30 agosto 2023

AMA Music Festival 2023 - Megadeth and more… (Romano d'Ezzelino VI 27.08.2023)

Ogni tanto spunta qualche festival, già con qualche edizione precedente alle spalle, di cui non sapevo minimamente l'esistenza… L'AMA Music Festival è uno di questi, con una serie di serate decisamente di tutto rispetto che varia su diversi generi. Questa volta, in una giornata di solo metal (con tutte le sue sfaccettature. nda) ci viene preposto un bill davvero interessante! A parte i soliti Megadeth, che in questi ultimi anni non hanno mai smesso di visitare l'Italia (compreso lo scorso anno al Rock the Castle. nda), si sono affiancati i Katatonia, band che per me risulta ormai una maledizione, i Lacuna Coil e i talentuosi Messa. Quattro band del panorama heavy di tutto rispetto, situate in una location accattivante dispersa nella provincia veneta. Ci troviamo a nord di Vicenza, dalle parti di Bassano e di Castelfranco Veneto. Un parco di una villa (Ca' Cornaro) è stato allestito per ospitare una cospicua fetta di pubblico proveniente da ogni dove. Il parcheggio, pur economico, risulta problematico, anche se fortunatamente lo abbiamo aggirato trovandone uno vicino gratis e più agevole rispetto a quello ufficiale. Mi preoccupava un po' l'orario di ingresso, posto per le 18, con l'apertura dei Messa soltanto quindici minuti dopo, ma anche lì siamo riusciti ad arrangiarci. Il posto non è male, piuttosto largo, con un pit modesto e non infinito come in altre location. Presenta all'interno dello stesso pit uno stand per la birra ma non i bagni… ma su quello piano piano (si spera) ci arriveremo.

Pagan Fest Bilbao (San Polo d'Enza 15.08.2023)

Quest'anno il Ferragosto non poteva essere migliore! Un festival proprio nella giornata più noiosa dell'anno, quando le persone "normali" si affannano per andare in spiaggia insieme a milioni di loro simili, fanno code interminabili a cifre a volte spropositate. Ma l'italiano, si sa, è un eterno modaiolo. Deve fare sempre quello che fanno tutti gli altri, pur di far vedere (agli altri) che si diverte.

Il "nostro" Ferragosto è alquanto inusuale. Vuoi mettere un piccolo festival in una località sperduta del reggiano, dove si inneggia al rock piratesco e al consumo sfrenato di birra? Se non ci credete, forse non eravate insieme a me a vedere gli Alestorm, gruppo rock-folk scozzese che ho già avuto il piacere di vedere qualche anno fa, in un Alchemica di Bologna pieno fino all'estremo. Di meglio non potevamo chiedere da un'estate calda, uggiosa e senz'anima…

5 agosto 2023

Verdena + The Zen Circus (Alghero, Anfiteatro Maria Pia 04.08.2023)

Per una volta, recensisco il concerto di due band che non mi piacciono. Se vi state chiedendo per quale motivo ci sia andato, continuate a scorrere il post: troverete le motivazioni alla fine.

Se sei un fan delle due suddette band, non leggere il seguente post che dissacra i tuoi beniamini senza un briciolo di compassione. Chiudi il browser, allontanati e ritorna nella tua comfort zone musicale di band con poco talento, testi insulsi e altro che vai a vedere in giro per l'Italia perché non hai i soldi per permetterti la visione di band di calibro superiore ma a prezzi ormai improponibili. Grazie!

27 luglio 2023

Luppolo in Rock - Day 3 (Cremona, Parco delle Colonie Padane 23.07.2023)

"Il Luppolo in Rock è il miglior festival metal presente su suolo italico"

L'affermazione è un po' pesante, ma data dalla mia unica visita a questo festival padano che in vita mia non dimenticherò mai. Quella volta erano presenti band del calibro di Armored Saint e Metal Church, con un meet & greet scontato ed esclusivo a cui abbiamo partecipato stranamente in pochi. La location, inoltre, è ben organizzata, accogliente e molto tattica. Vero è che stiamo parlando di una rassegna ben lontana da eventi mastodontici come gli IDays, Return of the Gods o Firenze Rocks, ma la qualità non la si compra. Il piccolo festival underground cresce ogni anno e porta nomi metal piuttosto accattivanti. Oltretutto, come sponsorizzano gli stessi organizzatori, "Grande musica. Ottima birra. No pit. No token. Parcheggio ampio e gratuito". Serve altro? Dopo un'assenza di alcuni anni, decido dunque di ritornare a fargli visita.

16 luglio 2023

Iron Maiden + more (Milano, Ippodromo SNAI San Siro 15.07.2023)

Da diverso tempo ho affermato che avrei smesso di andare a vedere i Maiden, in quanto soddisfatto da tutte quelle volte precedenti a cui ho assistito ai loro concerti. Ho avuto la fortuna di presenziare a diversi tour, soprattutto quelli riguardanti la presentazione dei classici della band. Ho ascoltato diversi pezzi; talvolta li ho rivisti solo per un cambio di due o tre canzoni nella setlist. In questo caso, ho dovuto ancora una volta rimangiarmi la parola per la presenza in scaletta di differenti pezzi tratti dal bellissimo Somewhere in Time, ivi compresa l'attesissima e grande meme della band, lei, Alexander the Great.
Oltre a cinque pezzi di Somewhere, la band ha voluto ovviamente sfruttare la presenza in classifica di un nuovo album, autore di un discreto successo a livello di vendite e critiche piuttosto positive da parte della stampa specializzata. Qualche vecchio classico, tra cui la ripescata The Prisoner, compongono la struttura di questo nuovo tour, sold out in quasi tutti i paesi europei (35 mila presenze solo in Italia. nda).

8 luglio 2023

Europe (Ferrara, Piazza Trento e Trieste 06.07.2023)

Unica data di mio interesse del Ferrara Summer Festival di quest'anno è quella che vede come ospiti gli Europe, band capitanata dai sempreverdi Joey Tempest e John Norum, prima dello show sold out già programmato a Milano per il prossimo autunno. E' una band che ho già visto altre volte; tuttavia non potevo certo mancare all'appuntamento, una volta che me li portano addirittura a casa. Dopo i due precedenti concerti di pochi giorni fa, è sicuramente uno show dove posso rifiatare e prendermela piuttosto comoda.

L'affluenza in piazza è buona, ma non così tanto da riempire la location come Ramazzotti il giorno precedente. Il colpo d'occhio della piazza ferrarese, con affianco il duomo, fa sempre un certo effetto. Speriamo solo che l'antica costruzione tenga alla solita valanga di decibel che l'ha investita in questi giorni.

5 luglio 2023

Pantera + more (Bologna, Arena Parco Nord 02.07.2023)

Dopo i Rammstein del giorno precedente, si va a Bologna per il ritorno dei Pantera in campo. Non è una reunion, ma un tributo. Phil Anselmo e Rex Brown, insieme agli amici di vecchia data Zakk Wilde e Charlie Benante, per soldi e per omaggio ai fratelli Abbot ormai deceduti da diversi anni, hanno deciso di riportare la band di culto in giro per il mondo, dando vita ad un super gruppo di rara bellezza. Le nuove generazioni non hanno potuto vedere i Pantera all'opera, al contrario del sottoscritto. Oltre all'operazione di per sé commerciale, criticata dai fan storici della band, a mio modo di vedere rimane comunque una grande occasione di rivisitare un gruppo che ha fatto la storia di un genere e prodotto album eccezionali.
Come per il concerto dei Maiden di Milano del 15 luglio, la data dei Pantera fa parte di un festival itinerante, il Return of the Gods, situato in luoghi differenti. A livello di bill sarà anche quello più ricco e vario, molto meglio rispetto al Knotfest o alla stessa data degli Iron Maiden precedentemente accennata.

2 luglio 2023

Rammstein (Padova, Stadio Euganeo 01.07.2023)

Dopo la data del 2022 a Torino, i Rammstein prolungano il tour di un altro anno in Europa. Questa volta la location scelta si trova dall'altra parte del nord Italia, in una Padova decisamente più vicina al sottoscritto e in uno stadio che generalmente viene utilizzato con non molta frequenza rispetto ad altri: quell'Euganeo dove ogni anno, in uno dei suoi parcheggi, si tiene l'annuale Sherwood Festival. Se la soluzione scelta è piuttosto pratica per chi scrive, d'altro canto lo stesso stadio, al momento della messa in vendita dei biglietti, presenta una curva ancora in costruzione, fatto che potrebbe destare qualche preoccupazione se si dimostra una lieve conoscenza su come gli appalti funzionino in una nazione come l'Italia. Difatti, i biglietti vengono regolarmente venduti, i lavori della curva vengono invece bloccati dalla Magistratura fino a data da destinarsi. Con una lecita disperazione da parte dei possessori di questi biglietti, la situazione non si risolve fino a qualche mese prima del concerto, annullando parte dei biglietti o rimodulando i posti verso gli altri settori ancora disponibili. La figura è veramente misera, ma niente di diverso a cui abbiamo abituato i paesi esteri verso i nostri confronti.

20 giugno 2023

Papa Roach + Hollywood Undead (Padova, Parco della Musica 06.06.2023)

Ho già esternato il mio amore per i Papa Roach (pur con qualche recente riserva) nei vecchi post dove ho recensito i loro vecchi concerti, pertanto non mi starò a dilungare sul perché una band del genere si trovi su questo blog. Vediamola così: i concerti dei Roach sono pura energia e divertimento, anche se il target della loro platea è tremendamente basso e si concentra ormai su trentenni di primo pelo e fan ancora più giovani e sbarbini. Stessa cosa per gli Hollywood Undead; di questi mi piacciono si e no 4 canzoni, a parte Undead, che non è affatto male! I PR si sono evoluti nel tempo come sonorità (qualcuno dirà "in peggio"), ma alla fine sono sempre quelli dei primi album, anche se quel tipo di proposta ci manca decisamente.

4 giugno 2023

Nervosa (Bologna, Alchemica Music Club 03.06.2023)


Dopo il musical di Bowie di ieri, si ritorna a riascoltare di nuovo un metal duro e possente, questa volta in salsa femminile. Le Nervosa, al solito flagellate dai consueti cambi di line up dettati dalla leader brasiliana Prika Amaral, si presentano all'Alchemica per spaccarci i timpani. La loro proposta risulta piuttosto classica e di genere, ma alquanto efficace e ricca di grinta. Come spalla, i Methedras, gli Electrocution e i Gravestone, tre band italiane di indubbio valore.

3 giugno 2023

Lazarus - Il musical (Ferrara, Teatro Comunale 02.06.2023)

Complice l'inserimento di una nuova data, a cavallo tra quelle sold out del 1 e del 3 giugno, mi convinco finalmente a considerare la visione di Lazarus, musical di stampo Bowie scritto dallo stesso autore con protagonista il nostrano Manuel Agnelli, già leader degli Afterhours e personaggio (ormai) televisivo di un certo spessore. La formula non mi convince, ma alla fine non ho resistito al richiamo del Duca Bianco, complice la presenza (speriamo non troppo modificata) dei suoi testi e delle sue produzioni.
Per quanto riguarda le recensioni, da quello che ho letto risultano piuttosto altalenanti, cosa che mi fa spesso pentire di aver recuperato il biglietto di questo nuovo show. Ne è valsa la pena? Ni, ma vediamo il perché …

1 giugno 2023

Ghost+Death SS+Lucifer (Milano, Ippodromo delle zanzare SNAI San Siro 29.05.2023)

Ritornano i Ghost di Tobias Forge, ancora una volta a Milano. L'ultimo rituale era stato svolto in un forum di Assago praticamente a spalti vuoti, segno che in Italia questa grande band non presenta, purtroppo, un grosso appeal. Al contrario, in tutto il resto d'Europa la band svedese raccoglie consensi e riempie i palazzetti, forti anche di un nuovo LP, Impera, piuttosto valido e di un ancor più nuovo EP di cover, uscito da pochi giorni, che impreziosisce la ormai nutrita discografia della band.
Oltretutto i gruppi di supporto, per una volta, si amalgamano bene con il contesto dello show: due band in combutta con il diavolo, tanto diverse ma allo stesso simili. I Lucifer sono una piccola realtà che si ingigantisce lavoro dopo lavoro. Oltretutto la presenza della cantante Johanna Sadonis impreziosisce l'offerta del combo luciferino, che tanto non guasta. Per quanto riguarda i Death SS, gli show della band sono sempre tanto di guadagnato, visto i loro tour sempre più rosicati e ricercati. Vedremo come il vate Steve Silvester gestirà il minutaggio ridotto del set, oltre alle preziose scenografie che ci regala ad ogni evento.

23 maggio 2023

Profanatica (Bologna, Alchemica Music Club 22.05.2023)

Da Springsteen ai Profanatica, il salto è breve! Si passa dal rock americano più classico ad un becero black-death metal maledettamente blasfemo; differente genere, differente location, differente pubblico.

La band di New York era già passata da queste parti qualche mese fa, ma complice la stanchezza me l'ero persa senza tanti rimpianti. E' lunedì! Quale giorno potrà mai essere più adatto per godere di bestemmie a profusione e urla blasfeme? Dei Profanatica mi sono sempre piaciute le cover dei loro LP, sempre al limite della decenza e incentrate su temi religiosi non certo di devozione. Non potevano dunque non attirare la mia attenzione, in quanto collezionista di vinili con cover censurate di tutti i tipi. Sono proprio curioso di vedere con che tipo di merchandising allestiranno il loro banchetto; LP non credo, t-shirt probabilmente, ma di solito questo genere di band viaggia leggero e portano solo l'indispensabile.

21 maggio 2023

Bruce Springsteen (Ferrara, Parco Urbano G.Bassani 18.05.2023)

Il Boss è arrivato a Ferrara! E' passato ormai un anno da quel fatidico annuncio, quando l'amministrazione comunale ha dichiarato di essere riuscita a portare Bruce Springsteen nella città estense. Un minuzioso lavoro organizzativo, dettata dal vento politico di questi anni, era riuscito in un'impresa di tale entità che mai si era vista da queste parti e che tanto mancava su queste terre. Ferrara, dal punto di vista degli spettacoli di un certo livello, è sempre stata limitata, complice una cittadinanza non tanto recettiva su questo fronte ma anche per la sofferta vicinanza di città pigliatutto come Bologna (il capoluogo) e Padova. La scelta di portare Bruce, tuttavia, è stata fin dall'inizio osteggiata dalla fazione politica dell'opposizione per pura invidia, tanto da giocarsi le carte del degrado ambientale della location scelta e di un'organizzazione che non sarebbe riuscita ad organizzare un evento di questa portata, solo per i loro biechi interessi. La protesta è arrivata fino al giorno del concerto, rafforzata purtroppo da una tragedia nella vicina Romagna e nel Bolognese capace di mettere un intero territorio in ginocchio, oltretutto minando la tenuta del parco in questione e della stessa organizzazione per motivi di sicurezza.

8 maggio 2023

Overkill+Exhorder+Heathen (Parma, Campus Industry Music 21.04.2023)

Non finirei mai di vedere Bobby Blitz & Co. in concerto! Gli Overkill, come forse già detto in vecchi post, è una delle band più in alto della mia speciale classifica che riguarda i gruppi storici del thrash metal. Oltretutto ogni loro nuovo album è un lavoro molto più dignitoso rispetto a tanti altri, provenienti da quelle band che abbiamo sempre ascoltato e che provengono dal nostro background musicale. Scorched si presenta fresco, grintoso e senza nessuna sbavatura, oltre naturalmente ad avere il solito marchio Overkill.

Questa gig presenta quattro grandi band, molto vicine tra loro dal punto di vista musicale. Mi perdo i Keops, ma mi godo in prima fila le altre tre! Credo di aver già visto gli Heathen, ma sinceramente non ho ricordo di tale concerto. Molto bravi, piuttosto classici, ma mai tanto sopra le righe. Tanto di cappello per la professionalità e la simpatia del loro singer, oltre alla disponibilità a farsi foto con tutti.

26 marzo 2023

Igorrr+Amenra+more (Bologna, Link 25.03.2023)

L'ultima volta mi sono perso gli Amenra, ma non mi ricordo più per quale motivo… Questa volta, nonostante li trovi da vice headliner in un improbabile mini-festival con 4 band, non ho resistito. Oltretutto me li ritrovo proprio a Bologna…

Dei quattro gruppi del bill, quelli che proprio non mi piacciono sono gli Igorrr, sfortunatamente gli headliner. D'altro canto, oltre ai già citati Amenra, mi convincono le prime due band di apertura. Gli Hangman's Chair non sono affatto male: una sorta di heavy piuttosto alternativo, ma che sa di già sentito in precedenza. I Der weg eine freiheit invece potrebbero essere la sorpresa della serata. Detto questo, ci vado!

Per me è la prima volta anche in questa location, il Link di Bologna, sorta di centro occupato (da chi?) affianco a FICO. Il locale non è male, per la sua ampiezza. Si può aprire ai lati, ha diverse uscite ma il parcheggio è piccolissimo, tanto da costringere tutti a lasciare la macchina in mezzo alla strada, accanto al fosso. Non certo il massimo.

25 marzo 2023

Groza+Duir+Die Sunde (Bologna, Alchemica Music Club 17.03.2023)


Ottima serata black/death al solito Alchemica di Bologna. Il trio tedesco Groza, affiancato da due band nostrane di notevole impatto, non poteva non rallegrare uno spento venerdì di inizio primavera (o quasi!). A dir la verità fa ancora un po' fresco la sera, ma con il black più estremo non si può che sposare piuttosto bene.